Una lettrice ci ha segnalato una difformità tra il claim usato da Biorepair (Senza biossido di titanio) e la lista degli ingredienti dove appariva il colorante bianco vietato in Europa come additivo alimentare. La risposta dell’aziendaÂ
Gentilissima redazione,
apprezzando molto il vostro lavoro di informazione e tutela dei consumatori, vi segnalo questa importante anomalia relativa al prodotto Dentifricio Biorepair Peribioma Pro  che dichiara di essere “Senza biossido di titanio” nonostante questo sia presente negli ingredienti (https://www.coswelloralcareprofessional.it/dentifricio-peribioma).
Sperando che possiate approfondire la questione e rendere di conseguenza un servizio ai consumatori ingannati, Porgo cordiali saluti
Marta
Cara lettrice,
Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente
abbiamo contattato l’azienda Coswell che produce Biorepair per segnalare la sua osservazione. Ci hanno fatto sapere che, a causa di un errore di grafica, il packaging del dentifricio conteneva l’indicazione del biossido di titanio in etichetta. Una difformità che – ci fa sapere sempre l’azienda – è stata già da tempo sanata nelle confezioni in commercio che indicano correttamente l’assenza di biossido di titanio. Un errore che – tuttavia – era sfuggito sulla pagine del sito istituzionale e che correggeranno al più presto.
L’uso del biossido di titanio, lo ricordiamo, è stato vietato come additivo alimentare a seguito di un parere scientifico con cui l’Efsa indica come non sicuro l’E171 (CI77891, in cosmesi). Il biossido di titanio è un colorante usato per rendere più bianco il bianco: ha fini solo estetici.