22 milioni di euro di crediti di imposta scambiati in sette mesi per ristrutturazioni ed Ecobonus. È il bilancio più che positivo della piattaforma web SiBonus (sibonus.infocamere.it), iniziativa di InfoCamere, la società delle Camere di commercio per l’innovazione digitale.
La piattaforma “di scambio” consente alle piccole e medie imprese e ai titolari di crediti fiscali di cederli per avere liquidità immediata e, ai soggetti interessati, di acquisire crediti da portare a compensazione o a rimborso delle imposte attraverso una transazione semplice e affidabile. SiBonus, partita a novembre 2020 con la raccolta di adesioni e pubblicazione degli annunci di offerta, è entrata a regime a partire da febbraio di quest’anno, generando fino all’inizio di settembre un volume di acquisti di crediti per un valore di 22 milioni di euro, a fronte di offerte per 16,1 milioni relative a 417 operazioni concluse.
Di queste, il 29,3% ha riguardato crediti generati a seguito di ristrutturazioni edilizie, il 27,3% da sismabonus, il 23,5% da bonus facciate, il 16,1% crediti da ecobonus e il 3,8% da superbonus.
La durata media delle transazioni oscilla tra i nove e i dodici giorni a seconda della tipologia di bonus.
Sono oltre 7 mila i soggetti fiscali iscritti alla piattaforma, provenienti da tutte le regioni italiane. La componente più numerosa (il 12,1%) proviene dalla Lombardia, l’8,9% dalla Campania, l’8,7% dal Lazio, il 7,6% dal Veneto e il 6,5% dall’Emilia Romagna.
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La piattaforma, ormai pienamente operativa, ha avuto un importante rafforzamento grazie alla collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (Cndcec) che ha portato poi alla stipula di una convenzione mirata a favorire un più ampio coinvolgimento dei professionisti alle procedure di cessione e acquisizione dei crediti, a supporto di imprese e cittadini. Un accordo che ha avuto ragione delle buone previsioni sull’efficacia del Decreto Rilancio e del cosiddetto Superbonus: i dati del Registro delle Imprese, infatti, segnalano come nel 2020 il perimetro delle aziende operanti nel settore delle costruzioni ha ripreso ad espandersi e questo è un chiaro segnale che gli stimoli attivati dalla normativa hanno colto nel segno.
“Con l’iniziativa SiBonus – commenta il presidente di InfoCamere, Lorenzo Tagliavanti – vogliamo assecondare e favorire questi processi di ripresa e, grazie al coinvolgimento attivo del mondo delle professioni più vicine alle imprese – come quella dei Dottori Commercialisti – e i risultati si stanno già vedendo”.
La convenzione biennale sottoscritta tra InfoCamere e Cndcec prevede specifiche funzionalità dedicate ai commercialisti iscritti alla piattaforma. Da parte sua, InfoCamere fornirà un supporto di help-desk a vantaggio dei professionisti iscritti, che potranno avvalersi di un servizio di consulenza dedicato per chiarimenti e assistenza sul funzionamento delle procedure.
Secondo i dati elaborati dai bilanci depositati nel 2019 presso il Registro delle Imprese, le società di capitale italiane hanno una capacità di compensazione di crediti tributari superiore ai 50 miliardi di euro. Un enorme potenziale e una straordinaria leva economica che può offrire a milioni di cittadini e imprese l’opportunità di trasformare i propri crediti fiscali in liquidità immediata.
Per superare la devastante onda della pandemia, il sistema imprenditoriale – soprattutto quello di più piccole dimensioni come nel caso dell’edilizia – ha bisogno di azioni concrete e a impatto immediato. La leva della cessione dei crediti d’imposta può mettere in moto risorse importanti, restituendo vitalità a un comparto essenziale per la ripresa del Paese e, soprattutto, può aprire la strada a una riforma del sistema fiscale che porti lo Stato a farsi concretamente alleato del sistema imprenditoriale.