L’Istituto di autodisciplina pubblicitaria ha ordinato a Affinity Petcare Italia di cessare lo spot del suo prodotto Ultima per gatti sterilizzati perché contrario all’articolo 2 del Codice di Autodisciplina. Nello spot, infatti, l’azienda parla di sé come “la marca preferita dalle famiglie italiane” – “Marca preferita N° 1”: un’affermazione che non è piaciuta al concorre Purina di Nestlé che ha presentato un ricorso vincendolo. Secondo il Giurì, infatti, si tratta di una comunicazione ingannevole perché contiene “dichiarazione o rappresentazione che sia tale da indurre in errore i consumatori, anche per mezzo di omissioni, ambiguità o esagerazioni non palesemente iperboliche, specie per quanto riguarda le caratteristiche e gli effetti del prodotto, il prezzo, la gratuità, le condizioni di vendita, la diffusione, l’identità delle persone rappresentate, i premi o riconoscimenti”.