Visto il successo del primo ecobonus per incentivare all’acquisto di auto meno inquinanti rottamando la vecchia, il governo ha deciso di rifinanziare l’agevolazione con una seconda trance di fondi. Ma attenzione, perché cambiano anche le fasce previste. Con il decreto agosto pubblicato in Gazzetta ufficiale, infatti, il governo ha stanziato altri 500 milioni di euro, di cui 90 potranno essere utilizzati per installare colonnine domestiche per la ricarica delle auto elettriche.
il Decreto agosto ha rivisto le fasce di emissioni che danno diritto all’incentivo economico sull’acquisto di nuove auto. Resta costante l’età dell’auto da rottamare, che deve avere più di 10 anni dalla prima immatricolazione. Lo sconto massimo di 10 mila euro sull’acquisto di un’auto elettrica, rimane uguale, mentre si aggiunge una fascia alle altre. Vediamole tutte:
- da 0 a 20 grammi di CO2 per chilometro (10.000 euro di ecoincentivo)
- da 21 a 60 grammi di CO2 per chilometro (7.500 euro di ecoincentivo)
- da 61 a 90 grammi di CO2 per chilometro (3.750 euro di ecoincentivo)
- da 91 a 110 grammi di CO2 per chilometro (3.500 euro di ecoincentivo)
Le modalità di richiesta sono spiegate in questo articolo del Salvagente.