Non è un divieto di portare il bagaglio a mano a bordo, come erroneamente sta circolando sui social, ma una forte limitazione. L’Ente nazionale per l’aviazione civile è tornata a ribadire che “per quanto concerne il bagaglio a mano, ai passeggeri è consentito di portare a bordo solo bagagli di dimensioni tali da essere essere posizionati sotto il sedile di fronte al posto assegnato. Per ragioni sanitarie non è consentito a nessun titolo l’utilizzo delle cappelliere.” Il motivo sta nel rischio che spostandosi da una parte all’altra della cabina per raggiungere il proprio trolley si aumentino i contatti tra passeggeri. Ragionevole, ma in totale contraddizione con la deroga al distanziamento minimo, sempre confermata da Enac, che permette ai vettori di sistemare a bordo i passeggeri uno appiccicato all’altro.
Le dimensioni adatte del bagaglio
Quali sono dunque le dimensioni del bagaglio per poter essere sicuri di poterlo sistemare sotto il sedile? Dipende dal tipo di bagaglio e dal tipo di aereo. Ma se uno zaino, morbido e dunque adattabile allo spazio, di dimensioni 50x30x25 non dovrebbe avere problemi, nel caso di bagagli rigidi, soprattutto l’altezza potrebbe creare problemi (con 40 centimetri si va sul sicuro). Resta da capire, inoltre, se le compagnie applicheranno pedissequamente le indicazioni dell’Enac o se metteranno in atto regole più severe, come per esempio il divieto totale di bagaglio a mano, a eccezione di piccole buste con pochi effetti personali. Altra incognita: i trolley troppo grandi per finire sotto il sedile, verranno imbarcati a pagamento o gratis? Speriamo che le compagnie non ne approfittino per speculare.
