L’estensione dei tamponi per il Covid-19 a più persone possibile è uno dei temi di discussione più vivi in questi giorni. Adesso due regioni, Toscana e Veneto, che già durante la prima fase avevano avviato una campagna di test su larga scala, compiono un ulteriore passo in avanti: medici di base e pediatri potranno prescrivere i tamponi per i loro pazienti, gratuitamente. Fino ad oggi, infatti, in tutto il territorio nazionale tocca all’Asl locale disporre il test.
La Toscana
Il governatore toscano Enrico Rossi spiega: “Il medico può decidere di usarlo come verifica di post-malattia, ordinandolo come fa con qualsiasi altra prescrizione di prelievo del sangue. Bisogna andare agli uffici che fanno il prelievo: in 10 minuti si ha l’esito”. Per chi risulta positivo, il passo successivo è prendere appuntamento per il tampone di conferma.
Il Veneto
L’assessore alla Sanità del Veneto, Manuela Lanzarin spiega che si tratterà di “una procedura esente ticket che si effettua inserendo uno specifico codice, denominato 5G1, nel momento della compilazione della ricetta dematerializzata. Per semplificare le cose alla gente, questa operazione di immissione del dato nel sistema informatico non sarà più eseguibile solo da parte del medico specialista di area di igiene e sanità pubblica, ma anche dai medici di medicina generale e dal pediatri di libera scelta. Non sarà quindi più necessaria la prescrizione specialistica”.