
Caro Salvagente, Vodafone mi ha attivato il servizio happy black al costo di 1,99 euro al mese senza una mia richiesta. Secondo loro non è possibile avere il rimborso perché risulta attivato tramite app anche se io l’app nei giorni precedenti non l’ho neanche mai aperta. Oltretutto pubblicizzano il servizio specificando che il primo mese è gratis. Non c’è modo di confermare la richiesta di attivazione. Quindi se involontariamente si clicca sull’apposito pulsante dell’app parte in automatico l’abbonamento e inviano solo un sms per avvisare che il servizio è immediatamente attivo. La Vodafone tramite operatore on-line (servizio toby) non indica quando è stata fatta la richiesta. A me sembra un illecito, anche se il costo è basso perché debbo subire?
Angela Abate
Cara Angela, troviamo davvero poco edificante che Vodafone utilizzi questo tipo di “trappole” per servizi a valore aggiunto e costringa gli utenti a percorsi tortuosi (non sempre efficaci) per uscirne. Abbiamo chiesto a Valentina Masciari, responsabile utenze dell’associazione Konsumer Italia, di spiegarci quali sono i diritti del cliente in casi come questi.

Il servizio è attivabile tramite App My Vodafone o presso i punti Vodafone, indicando il numero della sim . In genere entro 72 ore, viene attivato il servizio e si riceve un sms di conferma.
Happy Black può essere disattivata chiamando il 42070 oppure accedendo alla sezione Fai da Te del sito di Vodafone.
Come succede troppo spesso per questi servizi, attivarli è sempre estremamente semplice; molte volte solo sfiorando l’App si attiva qualcosa che comporta dei costi, perché purtroppo, non viene mai inserito il meccanismo della doppia conferma, cioè chiedere al cliente se effettivamente vuole procedere con l’attivazione di quel determinato servizio a pagamento. Quando si tratta di disattivarli, invece la visione cambia, basta guardare le procedure a ostacoli previste…
La signora Abate, anche se effettivamente non ha richiesto questo servizio, avrebbe comunque dovuto ricevere un sms di avvenuta attivazione e quindi, avrebbe potuto/dovuto procedere subito con la disattivazione.
Credo poi, che se non ha usufruito del primo mese gratuito, è perché magari lo ha attivato, incosapevolmente o meno, dopo il 31 maggio.
Ad ogni modo, se effettivamente non è stata seguita la procedura prevista per l’attivazione e la signora si è ritrovata con un servizio non richiesto, visto che ha già contestato l’evento,









