Biossido di titanio, la Francia annuncia lo stop dal 2020

Il ministro francese della transizione ecologica e solidale, François de Rugy, ha annunciato che vieterà l’immissione sul mercato di prodotti alimentari contenenti biossido di titanio a partire dal 1 gennaio 2020. La decisione dopo che l’Anses ha pubblicato il parere richiesto dai ministeri sulla sicurezza di questo additivo. L’agenzia francese ha, in pratica, suggerito di limitare l’esposizione all‘E171 dal momento che gli studi scientifici condotti finora non sono stati in grado di dimostrare che la sostanza aggiunta ad un gran numero di alimenti non sia dannosa per l’organismo. Inoltre l’Agenzia non è stata in grado di stabilire un’assunzione giornaliera accettabile per questo additivo a causa della mancanza di dati.

Si tratta di un divieto all’immissione in commercio e non di un divieto di utilizzo dal momento che questa decisione spetta all’Europa visto che l’additivo gode di un’autorizzazione europea. In ogni caso il Ministro ha assicurato che il decreto francese sarà notificato alla Commissione europea e gli altri Stati membri avranno 10 giorni per esaminare questa misura.