Lo studio inglese: sigarette elettroniche più efficaci di altri metodi con nicotina per smettere di fumare

Le sigarette elettroniche sono più efficaci di altri metodi basati sulla sostituzione a base di nicotina per smettere di fumare. A dirlo è una nuova ricerca pubblicata sul New England Journal of Medicine, coordinata da Peter Hajek. Lo studio partiva dall’assunto che le e-cig sono comunemente utilizzate nei tentativi di smettere di fumare, ma le prove sono limitate per quanto riguarda la loro efficacia rispetto a quella dei prodotti di nicotina approvati come trattamenti per smettere di fumare.

Come sono stati testati i fumatori

I ricercatori spiegano: “Abbiamo assegnato a caso a degli adulti che frequentano servizi di stop-smoking del Servizio sanitario nazionale britannico prodotti di sostituzione della nicotina di loro scelta, incluse combinazioni di prodotti, forniti fino a 3 mesi, o un pacchetto iniziale di sigarette elettroniche (una sigaretta elettronica ricaricabile di seconda generazione con una bottiglia di e-liquid alla nicotina [18 mg per millilitro]), con una raccomandazione per l’acquisto in linea con la scelta iniziale”. Il trattamento includeva supporto comportamentale settimanale per almeno 4 settimane.  Sono stati poi giudicati i risultati a partire dalla capacità di mantenere l’astinenza per un anno (il tutto verificato a livello di analisi periodiche). Su un totale di 886 partecipanti allo studio, il tasso di astinenza a 1 anno era del 18,0% nel gruppo e-cigarette, rispetto al 9,9% nel gruppo sostitutivo di nicotina, praticamente il doppio

Numeri a confronto

Tra i partecipanti con astinenza ad 1 anno, quelli nel gruppo e-cigarette erano più favorevoli rispetto a quelli del gruppo sostitutivo di nicotina a continuare ad usare il prodotto assegnato dopo la 52esima settimana (80% contro il 9%). Nel complesso, l’irritazione alla gola o alla bocca è stata riportata più frequentemente nel gruppo e-cigarette (65,3%, vs 51,2% nel gruppo sostitutivo di nicotina) e nausea più frequentemente nel gruppo sostitutivo della nicotina (37,9%, rispetto al 31,3% in il gruppo e-cigarette). Il gruppo e-cigarette ha riportato un calo maggiore dell’incidenza della produzione di tosse e catarro a 52 settimane rispetto al gruppo sostitutivo della nicotina. Non ci sono state differenze significative tra i gruppi nell’incidenza di respiro sibilante o mancanza di respiro.

conclusioni

Le conclusioni degli studiosi sono dunque nette: “Le sigarette elettroniche sono più efficaci per smettere di fumare rispetto alla terapia sostitutiva con nicotina, quando entrambi i prodotti sono accompagnati da un supporto comportamentale”. Lo studio è stato finanziato  dall’Istituto nazionale per la ricerca sulla salute e la ricerca sul cancro nel Regno Unito. numero delle prove controllate correnti, ISRCTN60477608.)