Glifosato: il pericolo preharvest anche sull’avena (non solo in Canada)

Non c’è solo il grano e non solo quello canadese a rivelarsi zeppo di glifosato.

Stando a quanto riporta l’Huffington Post, la Food and Drug Administration statunitense avrebbe trovato i residui dell’erbicida probabilmente cancerogeno in una varietà di prodotti a base di avena, compresi i cereali di avena semplici e aromatizzati per i bambini.
I dati compilati da un chimico della FDA e presentati ad altri chimici in una riunione in Florida hanno mostrato residui del pesticida in diversi tipi di prodotti a base di avena. Nei risultati condivisi, i livelli variano dallo zero, rilevato in diversi prodotti biologici, a 1,67 parti per milione, secondo la presentazione.

Preharvest per facilitare il raccolto

L’avena è bene precisarlo non è geneticamente modificata. Ma la Monsanto ha incoraggiato gli agricoltori a spruzzare glifosato poco prima del raccolto per aiutare ad asciugare e uniformare la maturità del raccolto. E ha ottenuto dall’Epa una tolleranza di residui di 30ppm (parti per milione) contro i 20 in vigore in Europa.
In Canada, che è uno dei maggiori produttori di avena al mondo ed è uno dei principali fornitori di avena negli Stati Uniti, i materiali di marketing di Monsanto danno risalto ai benefici del glifosato sui campi di avena, come ha scoperto Carei Gillam, citando un documento dell’azienda.

E DEL MIELE È MEGLIO NON PARLARE

Oltre all’avena, la FDA all’inizio di quest’anno ha testato campioni di miele americano e ha trovato in tutti residui di glifosato, compresi alcuni con livelli che sfiorano il doppio del limite consentito nell’Unione europea. L’EPA non ha fissato un livello di tolleranza per il glifosato nel miele, quindi qualsiasi residuo è legalmente inaccettabile. Nonostante le discussioni interne sulla necessità di proseguire i test, la FDA non ha informato le aziende produttrici di miele, né i consumatori.
I test sul miele non sono stati considerati un’iniziativa personale e non parte dell’incarico ufficiale affidato al chimico di Atlanta dell’Agenzia. Le fonti dell’Huffington dicono che potrebbe essere decisa la chiusura del laboratorio di Atlanta della FDA che ha fatto test sui residui di glifosato e il lavoro  trasferito ad altre strutture in tutto il paese.