L’Ue multa Philips, Pioneer e Asus: imponevano prezzi alti ai rivenditori online

La Commissione europea ha multato Philips, Asus, Pioneer e Denon & Marantz per aver imposto ai rivenditori online quali prezzi praticare per la vendita dei loro prodotti. La sanzione è pari a 111,2 milioni di euro e arriva dopo un’indagine durata 17 mesi durante la quale l’Antitrust europeo ha identificato “le pratiche commerciali suscettibili di limitare la concorrenza”.

Secondo l’Antitrust Ue Philips, Asus, Pioneer e Denon & Marantz hanno ristretto la capacità dei negozi online di fissare autonomamente i prezzi dei loro prodotti, tra cui notebook e elettrodomestici. Pioneer ha anche limitato, ha rilevato l’indagine Ue, la capacità dei rivenditori di vendere da un paese all’altro: l’azienda ha adottato pratiche illegali in 12 paesi Ue, mentre le altre aziende multate lo hanno fatto, secondo l’Antitrust, solo in uno o due paesi. “Come conseguenza di queste pratiche illegali, per milioni di europei i prezzi di molti prodotti di elettronica di consumo sono stati molto più alti”, ha dichiarato il commissario Ue alla concorrenza Margrethe Vestager.