L’ingresso di Iliad del mercato della telefonia mobile italiana ha fatto molto parlare, e storcere il naso ai concorrenti, grazie all’offerta molto invitante, 5,99 a mese per il primo milione di iscritti con chiamate e sms illimitati e 30 giga di internet al mese. Ma proprio la navigazione e i costi extrasoglia con la sim della compagnia francese potrebbero rivelare brutte sorprese per i clienti italiani. Questo è quello che sostiene l’Associazione europea consumatori indipendenti (Aeci), che ha presentato un esposto all’Autorità garante delle comunicazioni, all’Antitrust e al Garante per la privacy su una serie di pratiche considerate scorrette.
La mazzata dopo i 30 giga
Appare di particolare interesse proprio quella relativa a ciò che succede a chi finisce i 30 giga inclusi nell’offerta e sfora con la navigazione: “Dalla lettura della Brochure Prezzi Iliad – scrive Aeci – in caso di sconfino della soglia di 30 gigabyte/mese, prevede la possibilità di navigare al costo di 9 euro a gigabyte (0,90 euro ogni 100 megabyte). Alla pagina 3 della Brochure si legge infatti ’30 GB, terminati i quali si applica la tariffa base, senza rallentamento della velocità di internet’. Secondo l’associazione, questa applicazione avviene “in totale spregio” della delibera AGCOM 326/10/CONS che stabilisce “Qualora il cliente non abbia dato indicazioni diverse in forma scritta, gli operatori provvedono a far cessare il collegamento dati non appena il credito o il traffico disponibile residuo di tempo o di volume) di cui al comma 1 sia stato interamente esaurito dal cliente, senza ulteriori addebiti o oneri pe quest’ultimo, avvisandolo di tale circostanza. La connessione dati è riattivata nel più breve tempo possibile dopo che l’utente ha fornito, mediante una modalità semplice, il proprio consenso espresso, che non può, quindi, essere tacito o presunto”. Aeci conclude: “Appare palese che l’utente non è posto a tutela di eventuale traffico extra soglia inconsapevole. La delibera Agcom è nata, infatti, per impedire addebiti per un utilizzo non consapevole di connessioni internet”. Per questo l’associazione chiede alle autorità di intervenire. Nel frattempo, nonostante 30 giga siano tantissimi e per finirli bisogna mettersi d’impegno con le visualizzazioni di serie tv e film in streaming, è consigliabile per i clienti Iliad di stare molto attenti al raggiungimento della soglia massima, per non vedersi scalare 90 centesimi improvvisamente per i primi 100 mega.