Forse non risolverà il problema del traffico a Roma, Milano e Torino ma il nuovo servizio sperimentale dei furgoni in condivisione, lanciato da Enjoy con la collaborazione del Comune di Roma, è sicuramente una novità che potrebbe far risparmiare più di una persona. Il servizio van sharing infatti, parte con 50 veicoli cargo a benzina euro 6 e bi-fuel a metano, di cui 20 rispettivamente a Milano e Roma e 10 a Torino.
Utilizzabili anche durante i blocchi ecologici
Come spiega l’assessora alla Città in Movimento di Roma, Linda Meleo: “Il servizio è in linea con le politiche della nostra Amministrazione che, giorno dopo giorno, punta a forme di mobilità condivise ed ecologiche. Con questa formula sarà possibile usufruire di un servizio di trasporto in condivisione per spostare mobili, oggetti ingombranti elettrodomestici, attraverso un’app dedicata al noleggio. I veicoli potranno circolare in zona ZTL, con esclusione del Tridente e potranno essere rilasciati gratuitamente sulle strisce blu. Un’opportunità in più per avvicinare i cittadini al tema del mezzo di trasporto in condivisione e limitare le emissioni inquinanti”.
Le tariffe
I mezzi sono dei Doblò Cargo della Fiat, quaranta a benzina euro 6 e dieci con doppia alimentazione benzina e metano. E infine l’aspetto più importante, il prezzo: 25 euro per due ore, come costo minimo. Poi scattano 25 centesimi al minuto, come per le automobili. C’è da vedere se la sperimentazione funzionerà, o verrà ritirata come è successo con gli scooter Enjoy, rivelatisi fallimentari.
Il confronto con gli altri
Come sono queste tariffe rispetto a quelle del mercato? Sicuramente molto convenienti per utilizzi brevi, entro le due ore iniziali. Per esempio, un noleggio di due ore con AmicoBlu costa non meno di 54 euro, più del doppio, mentre Europcar offre un noleggio giornaliero a partire da 9 euro. Apparentemente imbattibile, ma se poi andiamo a vedere meglio, dopo il primo km, l’utente deve pagare 2 euro a chilometro, più la benzina a carico. Senza contare che con i noleggiatori tradizionali bisogna fornire una carta di credito come garanzia, mentre con Enjoy (che non fa pagare benzina, né parcheggi su strisce blu), basta una carta prepagata. Il discorso cambia per un affitto di un giorno: in questo caso, prendere un van dell’Eni costerebbe 80euro.