In poche settimane, tra maggio e giugno scorso, complice la cattiva segnaletica, in quel tratto di strada sono state spiccate oltre 250mila multe, e ora la sindaca di Roma Virginia Raggi ha deciso di impugnare il ricorso vinto da migliaia di cittadini romani. La notizia arriva dall’agenzia Dire che ha visionato degli atti stilati dall’avvocatura capolina, dove il Comune chiede “La totale riforma della sentenza del Giudice di Pace di Roma (…) che ha accolto la domanda dell’opponente e per l’effetto annullato i provvedimenti amministrativi impugnati” riguardanti il tratto di Via Portonaccio, dove erano stati cambiati i sensi di marcia senza – secondo gli automobilisti – adeguata segnaletica. Il presidente del Comitato Uniamoci contro le multe in via di Portonaccio, Luca Cardia, ha dichiarato alla Dire: “Secondo quanto riferiscono alcuni legali che seguono migliaia di cittadini del nostro comitato, il Comune di Roma avrebbe ufficialmente dato avvio alle procedure di apposizione ai ricorsi vinti finora dagli automobilisti per le multe riguardanti la corsia preferenziale di via di Portonaccio”.
Codacons: “Pagherà il doppio”
Secco il commento di Carlo Rienzi, presidente di Codacons che è stata tra le principali associazioni dei consumatori a promuovere i ricorsi legali contro le multe. “Fa bene la sindaca a ricorrere, è nel suo diritto – dice Rienzi – Verrà sconfitta e il Comune pagherà il doppio dei danni. E la Corte dei conti le chiederà il rimborso e le toccherà pagare di tasca sua”.