Un’etichetta europea che disciplini gli alimenti vegetariani e vegani. È quella che dovrebbe arrivare entro il 2019, secondo quanto ha annunciato la Commissione Ue.
L’annuncio – come racconta FoodNavigator – è stato accolto favorevolmente dall’Unione europea vegetariana (EVU), che spingeva per una tale definizione da quasi 10 anni.
“I consumatori europei di alimenti vegan e vegetariani nonché i produttori e i venditori al dettaglio potranno contare su una serie di regole per i prodotti alimentari vegetali. Con condizioni migliori per tutte le parti coinvolte nella catena alimentare”, ha affermato l’EVU.
I cibi vegani, è bene ribadirlo, sono quelli che non prevedono materia prima di origine animale in nessuna fase della produzione e della trasformazione.
L’EVU ha lavorato con FoodDrinkEurope (FDE), l’associazione che rappresenta gli interessi dei produttori europei di cibo e bevande, su un progetto di definizione dei termini.
Un portavoce del FDE ha affermato: “Tenuto conto dell’aumento dell’interesse e della domanda di cibi vegani e vegetariani e della corrispondente crescente rilevanza di questo segmento di mercato, una definizione è essenziale per garantire la libertà di scelta dei consumatori e il corretto funzionamento del mercato per i prodotti alimentari. Stiamo lavorando insieme all’EVU e siamo pronti a sostenere ulteriormente questo processo “.
Una volta che la Commissione avrà elaborato il suo progetto, i rappresentanti degli Stati membri in seno al comitato permanente voteranno per o contro la sua adozione.