Yoox Net-à-Porter sì all’appello Lav: stop alle pellicce

Un altro lusso è possibile. Senza l’impiego di pellicce nell’abbigliamento e  negli accessori. È la scelta fatta dal gruppo Yoox Net-à-Porter leader globale nel luxury fashion e-commerce, ha detto addio alle pellicce e abbracciato la politica fur free. La nuova politica, annunciata ieri, prevede l’esclusione di tutti gli articoli e gli accessori prodotti con pellicce animali dagli on line store multimarca Net-A-Porter, Mr Porter, Yoox e The Outnet, in linea con l’adesione all’International Fur Free Retailer Program. La nuova politica del gruppo di fatto aderisce all’appello lanciato dalla Lav, la Lega antivivisezione, che da tempo chiede alle case di moda di abbandonare le pellicce animali.

Spiega la scelta del gruppo Matteo James Moroni, responsabile Sostenibilità di Yoox net-a-porter group: “Abbiamo un forte senso di responsabilità e riconosciamo l’importanza di dare un contributo positivo alla società. Grazie a una serie di iniziative, collaborazioni e innovazioni, il nostro obiettivo è quello di agire da catalizzatori per il cambiamento nel nostro settore”. Soddisfatto Simone Pavesi, responsabile Lav area Moda Animal Free: “L’impegno di Yoox Net-A-Porter Group è un traguardo significativo che dovrebbe rappresentare un esempio importante nel mondo della moda, un segnale tangibile che l’industria dell’abbigliamento può essere più sostenibile ed etica senza dover ricorrere necessariamente all’uso di prodotti di derivazione animale”.