Per la prima volta, gli Stati Uniti hanno inserito l’Italia tra i paesi a rischio sanitario. I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta consigliano ai cittadini americani in procinto di recarsi nel nostro paese una serie di precauzioni: tutti gli adulti devono accertarsi di essere stati vaccinati contro il morbillo e se non ne sono sicuri devono vaccinarsi subito. Ai bambini dai 6 mesi a 1 anno di età va iniettata una dose di vaccino, per i più grandicelli da 1 anno in su’ le dosi vanno aumentate a due.
Il timore degli americani nasce dall’aumento di focolai epidemici della malattia esantematica. Gli ultimi dati ufficiali disponibili sono di pochi giorni fa: dal 1° gennaio al 16 aprile 2017 i casi segnalati di morbillo sono stati 1.603.
Di morbillo, e più in generale delle malattie esentematiche, si è occupata la rivista A scuola di salute dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma: il numero di aprile contiene una descrizione di caratteristiche, trattamenti e prevenzioni delle malattie più comuni, dal morbillo alla scarlattina, fino alla varicella.