Ciglia finte: quando si rischia un’infezione

ciglia finte

Per pochi centesimi è possibile acquistare su Internet frange di ciglia finte o ciglia finte individuali che possono essere applicate con il fai-da-te. Ma purtroppo a volte si rischia una brutta infezione

Per pochi centesimi è possibile acquistare su Internet frange di ciglia finte o ciglia finte individuali che possono essere applicate con il fai-da-te. Ma purtroppo a volte si rischia una brutta infezione, come spiega il professor Alexandre Denoyer, capo del dipartimento di oftalmologia dell’ospedale universitario di Reims a 60 millions de consommateurs.

Il rischio allergie

“La pelle delle palpebre è estremamente sottile e sensibile alle sostanze tossiche applicate su di essa”, afferma  Denoyer.  La colla contiene prodotti molto allergenici, come “geraniolo, limonene o cumarina”, precisa il dottor Éric Thomas, allergologo a Parigi.

La secchezza oculare

A questo rischio si aggiunge il rischio di secchezza oculare. Sul bordo delle palpebre si trovano le ghiandole di Meibomio, che secernono il film lacrimale, un sottile film di lacrime che ricopre la cornea. Le colle possono ostruirli e causare un deterioramento della qualità del film lacrimale, con conseguente secchezza degli occhi.

Il rischio infezioni

Non appena si avverte irritazione, prurito, sensazione di bruciore, “è necessario rimuovere immediatamente le ciglia finte e pulire accuratamente i residui di colla», avverte il dottor Thomas, come riporta il magazine francese. Ci vorranno alcuni giorni prima che i sintomi scompaiano.

L’importanza dell’igiene

Le ciglia finte,”se sono sporche, bloccheranno le ghiandole di Meibomio e porteranno lì i batteri”, avverte il professor Denoyer, “Ciò causerà grandi brufoli sui bordi liberi della palpebra (chiamati calazi o orzaioli) che possono portare a un’infezione o addirittura a un ascesso nella palpebra”.

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La combinazione con le lenti a contatto

Chi porta le lenti a contatto deve sapere che queste trattengono tutti i batteri o microelementi del trucco a contatto con l’occhio. “Quando si combinano lenti, eyeliner e ciglia finte, ad esempio, il rischio di infezioni agli occhi e ascessi corneali è elevato”, avverte il professor Denoyer.

La perdita delle ciglia

“Se l’occhio diventa rosso e doloroso – continua 60 millions de consommateurs – tutto deve essere rimosso e consultato rapidamente. Da un punto di vista più estetico, applicazioni ripetute di ciglia finte possono danneggiare le ciglia naturali”. Questo è particolarmente vero per le extension ciglia che consistono nell’applicare una o più ciglia artificiali per diverse settimane su ciascuna delle 200 ciglia naturali.

Le extension

“Se le extension sono mal regolate o incollate tra loro, possono staccarsi in grumi e danneggiare le ciglia naturali, o addirittura farle cadere. Recuperiamo regolarmente ragazze che hanno perso la metà delle ciglia, o addirittura tutte», afferma Julie Bernard, fondatrice degli istituti Les Cils de Marie. Fortunatamente, una ciglia ricresce in media in sei settimane. Julie Bernard indica di effettuare sistematicamente un test di colla sulla mano prima di qualsiasi applicazione per limitare il rischio allergico.

Ciglia magnetiche, un’alternativa interessante?

E le ciglia finte magnetiche sono un’alternativa? Ci sono quelle dotate di magneti posizionati sopra e sotto, che delimitano le ciglia naturali su entrambi i lati, e quelle posizionate su un eyeliner che contiene ossido di carbonio e ferro. “Per quanto riguarda le allergie cutanee, perché attualmente il ferro non è considerato un metallo sensibilizzante”, sono un’alternativa valida, sottolinea il dottor Thomas. Secondo il professor Denoyer: “Il vantaggio, oltre a rinunciare alla colla, è che non dura a lungo e non possiamo, a priori, dormirci sopra. .Questo aiuta a evitare la trappola di indossare ciglia finte 24 ore al giorno”.