Francia, 5 morti in 7 mesi: sospetti su farmaco anticancro. Venerdì il Salvagente pubblica la lista nera

In Francia l’Agenzia nazionale per la sicurezza dei farmaci ha reso pubblico di aver lanciato un’indagine di farmacovigilanza a settembre su docetaxel, un ingrediente attivo utilizzato per il trattamento di diversi tumori. L’indagine era stata avviata dopo la morte di tre donne trattate con questa sostanza nel mese di agosto 2016. Altre due pazienti che hanno seguito lo stesso trattamento, sono morte nei mesi di novembre 2016 e febbraio 2017. Tutte avevano usato il farmaco per un trattamento contro il cancro al seno, e sono decedute a causa di enterocolite, un’infiammazione simultanea dell’intestino tenue e del colon. Come riporta il Franceinfo, il docetaxel è una molecola sintetizzata prima nel 1989 dai ricercatori del Cnrs, e il primo farmaco che contiene questo principio attivo è Taxotere, commercializzato da Sanofi nel 1995 e venduto anche in Italia. Nel frattempo, sono stati messi in vendita anche gli equivalenti generici. Il docetaxel può essere indicato come parte di un trattamento contro diversi tipi di cancro: il cancro al seno, cancro gastrico, cancro alla prostata, bocca, gola, e polmonare a piccole cellule.

Coinvolti anche i generici

“Sappiamo che a volte ci sono tossicità gastrointestinali, ma di solito sono molto moderate e transitorie, tali da non limitarne l’uso”, ha dichiarato a Franceinfo Paul Cottu, oncologo presso l’Institut Curie di Parigi. E rispetto alla differenza o meno tra farmaco di marca ed equivalente, Cottu spiega: “Io non credo che sia una questione di generico o meno generico. E ‘un problema di qualità di fabbricazione del farmaco, non di quale fornitore, ora. Che si tratti di un generico o no, la questione è esattamente la stessa “, ha chiarito l’oncologo. Secondo Le Figaro, che fa riferimento a un documento riservato, le tre morti che hanno dato il via all’inchiesta avrebbero riguardato tutte pazienti che avevano utilizzato un farmaco generico prodotto dai laboratori Accord.

Le alternative

 

I risultati dell’indagine commissionata dall’Agenzia nazionale per la sicurezza dei farmaci dovrebbero essere resi pubblici il 28 marzo da un comitato tecnico dell’agenzia. Il direttore Dominique Martin ha detto: “Dobbiamo fare la valutazione del rischio-beneficio se si decide di rimuovere dal mercato docetaxel, di sospenderlo”. Per ora, “in assenza di ulteriori elementi investigativi,” l’Agenzia non ha ancora fatto alcuna raccomandazione, limitandosi a comunicare che “paclitaxel può essere un’alternativa a docetaxel.” E l’Institut Gustave Roussy, tra i maggiori centri di lotta al cancro in Europa, ha già smesso di utilizzare il generico del laboratorio Accord contenente docetaxel per il trattamento del cancro al seno. E anche l’Institut Curie ha di essere passato a un medicinale alternativo. Le autorità italiane come hanno intenzione di muoversi? Intanto, nel nuovo numero in edicola, il Salvagente pubblica la lista dei farmaci da evitare.