L’industria alimentare olandese si è impegnata a limitare l’uso dei personaggi dei cartoni animati – ad esempio quelli della Disney – sulle confezioni di alimenti dannosi per la salute dei bambini. Il motivo? Contrastare l’obesità infantile. Secondo l’Oms, nel 2014, oltre 1,9 miliardi di adulti e 41 milioni di bambini al di sotto dei 5 anni di età erano in sovrappeso o obesi. In Europa il numero di bambini in sovrappeso è in crescita: attualmente 1 bambino su 3 tra i 6 e i 9 anni è in sovrappeso o obeso. L’obesità è collegata a diverse patologie e comporta un notevole dispendio di risorse, sanitarie e sociali.
L’annuncio olandese non è piaciuto all’associazione di categoria. Intervistato da Foodnavigator, il direttore generale, Philip den Ouden, ha detto che “il sovrappeso e l’obesità si combattono  con mezzi e strumenti giusti. Per questo sarebbe necessario puntare l’attenzione verso misure che funzionano e concentrarsi su attività che coinvolgano tutti gli attori della filiera”.
Soddisfatta, invece, l’associazione  Consumentenbond: “Consideriamo questo annuncio come un importante passo in avanti dal momento che questi personaggi sono uno dei modi più efficaci per influenzare le preferenze dei bambini”, ha detto l’associazione aggiungendo che “c’è ancora molto da fare per colmare alcune lacune del codice pubblicitario”.