Una scelta che non potrà non produrre eco anche al di fuori della Germania. La scelta di Lidl di far certificare il suo latte latte fresco, Milbona, dal ministero tedesco per l’Alimentazione e l’Agricoltura con l’etichetta non Ogm (Ohne Gentechnik – OG) fa sì che sia la prima catena di supermercati tedesca a ottenere l’accreditamento Ogm-free per il latte di una private label.
La crescente domanda dei consumatori ha incoraggiato Lidl a convertire la sua filiera lattiero-casearia a in biotech-free; a partire da questa settimana, il suo nuovo Milbona è disponibile in tutti i suoi punti vendita in Germania.
E il discount ha spiegato che anche il suo formaggio sarà etichettato in Germania come senza Ogm da settembre.
Il sigillo OG, ha aggiunto Lidl, non avrà impatto sul prezzo al dettaglio del latte Milbona. Ha inoltre sottolineato che ha compensato i suoi produttori di latte per i maggiori costi sostenuti nel passaggio all’uso di soia certificata libera da transgenici.
Una scelta che farà rumore anche in Italia, dove molti sostengono, sbagliando, che non sia possibile rinunciare agli Ogm nei mangimi animali.