“All’outlet si sono rifiutati di ritirare il mio vecchio ferro da stiro. Possono?”

Caro Salvagente,

ho acquistato presso il negozio Lagostina Rowenta sito all’interno del Serravalle Designer Outlet di Serravalle Scrivia (AL) un nuovo ferro da stiro. Nell’occasione avevo portato con me un vecchio ferro da stiro, stessa marca (Rowenta), non funzionante, con l’intento di smaltire correttamente l’usato secondo normativa RAEE; nell’occasione, però, le addette al punto vendita hanno rifiutato il ritiro dell’elettrodomestico usato, dicendomi che dovevo “buttarlo nel cestino”. Esiste una normativa speciale per gli Outlet che dà la possibilità di non procedere al ritiro dell’usato a fronte di un acquisto di un elettrodomestico nuovo, come invece mi sembra di ricordare che la stessa procedura sia obbligatoria per legge? Grazie per il vostro preziosissimo lavoro/servizio

Maurizio Magni

Gentile Maurizio, il commesso dell’Outlet le ha mentito. La prossima volta che ci provano lei citi il decreto legislativo n.49 del 14 marzo 2014, in attuazione della direttiva europea 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Il decreto, all’articolo 11 dice chiaramente: “I distributori assicurano, al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura elettrica ed elettronica destinata ad un nucleo domestico, il ritiro gratuito, in ragione di uno contro uno, dell’apparecchiatura usata di tipo equivalente”. Se invece le capiterà di portare un piccolissimo Rae (con lunghezza entro i 25 centimetri, come uno smartphone per capirci), lo stesso articolo al comma 3 spiega: “I distributori possono effettuare all’interno dei locali del proprio punto vendita o in prossimita’ immediata di essi la raccolta a titolo gratuito dei RAEE provenienti dai nuclei domestici di piccolissime dimensioni conferiti dagli utilizzatori finali, senza obbligo di acquisto di AEE di tipo equivalente. Tale attività è obbligatoria per i distributori con superficie di vendita di AEE al dettaglio di almeno 400 mq”. Chiaro e inequivocabile.