Nessuna o poche informazioni sul procedimento di acquisto che i consumatori stavano per compiere. Questi i motivi per cui l’Antitrust ha multato due società del gruppo Amazon per un totale di 300 mila euro. L’Autorità ha avuto modo di appurare che la condotta delle aziende era contraria al Codice del Consumo, sia nel caso di vendita diretta da parte di Amazon sia nell’ipotesi in cui la compravendita intervenga sulla piattaforma di Amazon marketplace (e, quindi, con venditori terzi).
Dall’istruttoria è emerso che, nel caso di vendita diretta, Amazon Eu Sàrl non ha evidenziato adeguatamente l’esistenza e le condizioni dell’assistenza postvendita al consumatore, oltre che un remind sulla garanzia legale. Dall’altro lato, per quanto riguarda la vendita marketplace, l’Antitrust ha evidenziato che Amazon Services Europe Sàrl non forniva al consumatore un’adeguata informativa precontrattuale sull’effettiva identità del professionista, sul ruolo svolto da Amazon nella transazione, sul regime di recesso e di reso, sull’assistenza pre e post vendita garantita dai soggetti terzi, nonché sul remind sulla garanzia legale. Nel caso della vendita con venditori terzi, l’Agcm ha sostenuto la maggiore gravità della mancanza di informazioni dal momento che i consumatori venivano a sapere dell’effettiva controparte contrattuale solo quando riscontravano un difetto di conformità del prodotto ovvero disservizi nella fruizione del bene.
Nel corso del procedimento, tuttavia, i due professionisti si sono adoperati per apportare misure correttive che hanno migliorato il set informativo a disposizione del consumatore nel processo di acquisto.
La replica di Amazon
La risposta dell’azienda non si è fatta attendere: “Rispettiamo il lavoro dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ma non concordiamo con questa decisione e abbiamo intenzione di fare appello. Crediamo che le informazioni che diamo sui venditori rispondano alla normativa di legge italiana. Mostriamo nome del venditore e link sia per sapere di più sulla soddisfazione dei clienti che hanno già acquistato da quel venditore tramite Amazon, sia per avere informazioni sui rimborsi, sulle sostituzioni e su molto altro.”