Eartjustice ha deciso di dar battaglia all’Epa e in nome degli apicoltori statunitensi trascinarla in tribunale per la sua decisione di luglio di espandere l’uso di un pesticida che è noto per i danni che è in grado di produrre alle api e ad altri impollinatori.
La richiesta degli apicoltori alla Corte d’appello degli Stati Uniti è inequivocabile: rivedere la decisione dell’EPA all’inizio di questa estate di annullare alcune restrizioni -decise sotto l’amministrazione Obama – al pesticida sulfoxaflor.
Un rapporto Epa di questa estate fa notare che alcune forme del pesticida sulfoxaflor possono essere “altamente tossiche” per le api eppure l’Ente di protezione ambientale ha dato il via libera al pesticida citando studi che dimostrano che la sostanza chimica scompare dall’ambiente più velocemente di altre alternative. Una decisione duramente contestata da Earthjustice che denunciano come sia stata presa facendo affidamento su studi finanziati da gruppi industriali.
“Le api mellifere e altri impollinatori stanno morendo a frotte a causa di insetticidi come il sulfoxaflor, ma l’amministrazione Trump elimina le restrizioni solo per soddisfare l’industria chimica”, ha dichiarato l’avvocato Greg Loarie di Earthjustice alla Cnn. Aggiungendo: “Questo non solo è illegale ma è anche un affronto al nostro sistema alimentare, all’economia e all’ambiente”.
Quella dell’Epa non è una svolta inaspettata. All’inizio di questa estate, il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti aveva sospeso la raccolta di dati per il suo rapporto annuale Honey Bee Colonies, impedendo ai ricercatori di confrontare i tassi di perdita di anno in anno e dunque di capire meglio perché le popolazioni di api stanno diminuendo.