Mancano poco più di due settimane al voto del 4 marzo, quando centinaia di migliaia di italiani che vivono lontani dalla città di residenza torneranno a casa per porre la loro preferenze dentro l’urna. Anche quest’anno chi si sposta dalla città d’elezione per studio o lavoro, potrà godere delle agevolazioni previste per legge sullo spostamento con mezzi pubblico.
Gli sconti su Trenitalia e Italo
Per chi si recherà a votare con il treno, gli sconti sono attivi sia con Trenitalia che con Italo. Per l’ex compagnia di Stato le riduzioni corrispondono al 70% del prezzo base dei convogli di media e lunga percorrenza nazionale, in seconda classe, sia per l’andata che per il ritorno. In questa categoria sono inclusi: Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity e IntercityNotte. Per chi si sposta con i treni regionali, invece, è prevista una riduzione del 60%. Il viaggio di andata va fatto non prima del 23 febbraio 2018 e quello di ritorno  non oltre il 14 marzo. Trenitalia prevede anche una tariffa ad hoc per viaggi internazionale da e per l’Italia sui tren Eurocity Italia-Svizzera, dal nome “Italian elector”.
Italo invece offre una riduzione del 60% sulle tariffe Flex o Economy, e vale per chi viaggia dal 23 febbraio al 13 marzo in ambiente Smart o Comfort. Per entrambe le compagnie, bisognerà mostrare a bordo la tessera elettorale e il documento d’identità all’andata e la tessera elettorale col timbro dell’avvenuta votazione al ritorno.
Con Alitalia 40 euro in meno
Tra le compagnie aeree, invece, Alitalia è l’unica che, grazie a una convenzione col ministero dell’Interno, prevede agevolazioni elettorali. Nello specifico: per i voli nazionali c’è uno sconto massimo di 40 euro sul prezzo base del biglietto di andate e ritorno, escluse tasse e supplementi. La data di partenza deve essere compresa tra il 24 febbraio e il 4 marzo e il volo di ritorno tra il 4 e il 10 marzo. Le modalità di verifica, che si svolgeranno al check-in, richiedono gli stessi documenti del viaggio in treno.