
Un nostro lettore acquista una stazione di ricarica per auto elettriche, si guasta un componente e lo acquista nuovo. Quando si guasta ancora, dopo un anno e mezzo, la Scame non riconosce la garanzia. Ma sbaglia…
Caro Salvagente,
a luglio del 2021 ho acquistato, tramite il mio elettricista, una wallbox della Scame per la ricarica di veicoli elettrici. A marzo 2024 si guasta un componente (il misuratore) e la Scame me lo vende, nuovo. A settembre 2025 si guasta di nuovo lo stesso componente ho chiesto di usufruire della garanzia ma mi è stato risposto che “la garanzia sui prodotti nuovi vale 24 mesi, mentre per i componenti sostituiti vale 12 mesi, perciò non è possibile soddisfare la sua richiesta di garanzia”. È così? Specifico che sono un cliente privato, non un professionista con partita Iva.
Andrea Brunelli
Caro Andrea,
abbiamo girato la sua domanda al servizio legale di Garanteasy, il servizio che tra l’altro si occupa anche di assicurare agli abbonati esperti del Salvagente la assistenza per le garanzie. Ecco cosa ci hanno risposto.

Se il venditore si rifiuta, è bene ricordare che la legge va sempre interpretata a favore del consumatore e non prevede limitazioni a 12 mesi. In questo caso si può contestare formalmente la risposta, chiedendo l’applicazione dei tuoi diritti: per farlo si può chiedere supporto a Garanteasy o a un’associazione di consumatori e, per finire, chiedere l’intervento di un avvocato. Ci si può infine rivolgere all’Autorità Garante (AGCM) ma non 









