Quante volte vi siete fatti questa domanda? Nella nostra videorubrica settimanale, la dottoressa Chiara Manzi, ci conduce tra gli scaffali dei supermercati per scoprire le differenze tra marchi e wurster molto diversi
Piacciono molto ai bambini e non dispiacciono neppure agli adulti, quando non hanno molto tempo per cucinare. I wurster sono un classico delle insalate di pasta, riso e non solo.
Ma quante volte ci siamo chiesti cosa contengono davvero questi insaccati? Certamente carni di non eccelsa qualità, spesso tantissimo sale, nitrati e nitriti…
Con la dottoressa Chiara Manzi, nutrizionista, oscar per la salute 2018 e massima esperta in Europa di Nutrizione Culinaria, il nostro viaggio “A occhi aperti” ci fa approdare al supermercato per cercare prodotti che possano non farci inorridire già al primo sguardo della lista degli ingredienti.
E scopriamo che spesso tra gli ingredienti c’è quasi solo “carne separata meccanicamente“, ossia carcasse di animali triturate che probabilmente nessuno vorrebbe mettere in tavola.
Eppure ci sono marchi che rinunciano a questa poltiglia e addirittura non hanno tracce di nitrati e nitriti e altri additivi dannosi.
Scopriamo insieme di chi si tratta.
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