Diversi episodi di intossicazione in Croazia, la cui probabile causa potrebbe essere aver consumato gli hamburger con tacchino e rosmarino provenienti dalla Turchia e distribuiti da AIA. La contaminazione, scoperta il 15 novembre durante un ispezione ufficiale da parte del servizio veterinario competente per territorio, è stata notificata il 21 novembre, al RASSF (Rapid Alert System for Food). Secondo il rapporto c’è il ragionevole sospetto che l’hamburger con tacchino e rosmarino, numero di lotto L 05.172.876, codice a barre 8.008.110,001421, avente scadenza minima 22/11/2016, prodotto da AIA SPA sia contaminato. Ulteriori analisi microbiologiche faranno chiarezza, intanto sono state allertate le autorità sanitarie dei diversi Paesi europei circa la presenza di salmonella presente negli Hamburger con tacchino e rosmarino provenienti dalla Turchia e prodotti in Italia.
Intanto negli Stati Uniti l’ultima a lanciare un’allerta sulla salmonella è la Usda (il corrispondente del nostro ministero della Salute) che, con l’approssimarsi del 24 novembre, il giorno del ringraziamento, ha pubblicato le 4 regole base per un tacchino a prova di batteri. Consigli che ovviamente valgono anche per il pollo e anche anche per chi non festeggia il giorno del ringraziamento.