
Il telemarketing selvaggio continua ad assillare gli italiani nonostante il registro delle opposizioni. Ora l’Agcom presenta nuove misure, tra il blocco delle telefonate dall’estero spacciate per italiane. Più trasparenza anche su velocità e consumo dati
Il telemarketing selvaggio continua ad assillare gli italiani nonostante il registro delle opposizioni. Ora l’Agcom presenta nuove misure, tra il blocco delle telefonate dall’estero spacciate per italiane. Più trasparenza anche su velocità e consumo dati. L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha infatti adottato un nuovo Regolamento in materia che abroga e sostituisce le regole del 2016. Le nuove disposizioni, scrive Adnkronos che riporta la notizia, prevedono entro tre mesi il contrasto al telemarketing e teleselling aggressivo e illegale, attraverso l’utilizzo di un numero telefonico inesistente e non registrato, per impedirne l’identificazione, e alle frodi perpetrate utilizzando un numero telefonico modificato in modo da presentarsi all’utente chiamato come un soggetto pubblico, come le Forze dell’ordine, o privato, per esempio una banca o un fornitore di servizi energetici.
Blocco di chiamate estere con identificativo italiano
Previsto anche il blocco delle chiamate provenienti dall’estero verso l’Italia che espongano un identificativo del chiamante corrispondente, in modo illegittimo, a un numero italiano. La delibera prevede pertanto, in capo agli operatori nazionali che ricevono chiamate consegnate da operatori esteri, l’obbligo di bloccare e non terminare in Italia le chiamate con numero fisso italiano e quelle con numero mobile italiano, a meno che l’utente non sia effettivamente in roaming all’estero.
I bollini per la trasparenza 5g sulla velocità
Il Regolamento introduce inoltre un sistema di classificazione per le offerte di servizi di comunicazione mobile su tecnologia 5g, utile a garantire una maggiore trasparenza agli utenti finali. Questo sistema, pensato per aiutare gli utenti a compiere scelte informate in modo intuitivo, prevede l’utilizzo di bollini che segnalano le caratteristiche del servizio offerto, in particolare la presenza di eventuali limitazioni di velocità. Un bollino verde indicherà le offerte 5G fornite senza limitazioni contrattuali di velocità imposte dall’operatore. I bollini giallo e rosso, invece, saranno utilizzati per segnalare la presenza di limiti di velocità, con il giallo per limiti di download pari o superiori a 20 Mbit/s e il rosso per limiti inferiori a 20 Mbit/s.
Obbligo di bloccare i dati a esaurimento Giga
Per quanto riguarda il consumo dei dati, è stato integrato l’obbligo informativo al raggiungimento dell’80% del plafond di Giga previsto dall’offerta, con l’introduzione di un riferimento esplicito al blocco automatico del traffico dati al superamento del 100%. L’utente dovrà dunque esprimere un consenso attivo per riattivare la navigazione, a tutela del controllo dei costi e dell’esperienza d’uso.
Obbligo di comunicazione in caso di cessazione di servizi
Viene introdotto, tra le altre disposizioni, anche un obbligo di preavviso di un mese agli utenti finali in caso di cessazione di servizi da parte di un fornitore, comunicato in modo appropriato e includendo informazioni sulla possibilità di passare per tempo ad un altro operatore.