Una granita al glicerolo: allarme sulle bevande per bambini

Dopo diversi casi di bambini finiti in ospedale per un’intossicazione da glicerolo per aver consumato bevande, note come slushy drinks, uno studio pubblicato sul BMJ lancia l’allarme sul consumo di questi prodotti che andrebbero evitati sotto gli 8 anni

Dal Regno Unito arriva un allarme sulle bevande chiamate slushy drinks, delle granite pronte, al gusto dei principali frutti, che contengono glicerolo (o glicerina, E422). Si tratta di un composto chimico dal sapore molto dolce che viene usato sia per abbassare il contenuto di zucchero (e quindi bypassare le limitazioni di eventuali sugar tax in vigore in alcuni paesi) sia come umettante, per evitare che il liquido raggiunga lo stato solido. Questa sostanza può essere estremamente pericolosa, soprattutto per i bambini sotto i 4 anni, come dimostrano diversi casi di vere e proprie intossicazioni da glicerolo che hanno colpito alcuni bambini tra i 2 e i 4 anni che sono stati portati d’urgenza in ospedale.

Gli allarmi degli esperti

Già nel 2023 la Food Standard Agency aveva chiesto all’industria di inserire una raccomandazione su questi prodotti, per evitarne il consumo sotto i 4 anni. A seguire c’è stato anche l’allarme della Food Safety Authority of Ireland.
La scorsa settimana, dopo aver esaminato i casi di 21 bambini finiti all’ospedale tra il 2009 e il 2024 per aver consumato questo tipo di bevanda, sul British Medical Journal è stata pubblicata una ricerca che presenta una descrizione dettagliata della sindrome da intossicazione da glicerolo, collegata all’ingestione di slushies e lancia una vera e propria allerta su queste bevande.
“Il consumo di bevande ghiacciate tipo slush ice contenenti glicerolo può causare nei bambini piccoli una sindrome clinica da intossicazione da glicerolo, caratterizzata da riduzione dello stato di coscienza, ipoglicemia, acidosi lattica, pseudoipertrigliceridemia e ipoglicemia” si legge nell’abstract dello studio. “Questa condizione imita i disordini ereditari della gluconeogenesi e del metabolismo del glicerolo. I medici e i genitori dovrebbero essere consapevoli di questo fenomeno, e le autorità sanitarie dovrebbero fornire indicazioni chiare sul fatto che i bambini più piccoli, in particolare quelli sotto gli 8 anni, dovrebbero evitare le bevande slush ice contenenti glicerolo“.
I risultati dello studio sono abbastanza inquietanti. Il 93% dei casi esaminati (bambini tra i 2 e i 7 anni) hanno manifestato sintomi entro 60 minuti dal consumo della bevanda, nonostante nessuno avesse prima alcun tipo di problema. I sintomi principali includevano una riduzione acuta dello stato di coscienza (94%), ipoglicemia (95%), acidosi metabolica (lattica) (94%), pseudoipertrigliceridemia (89%) e carenza di potassio (75%). La maggior parte dei bambini (95%), successivamente, ha evitato il consumo di bevande “slush ice” e non ha avuto recidive.

Una granita alla fragola con glicerolo

Purtroppo, come abbiamo constatato anche noi da una semplice ricerca online, questi prodotti sono molto diffusi, soprattutto nel mondo anglosassone e in rete. Magari in Italia non sono ancora arrivati fisicamente nei negozi, ma sia su Amazon che su portali come americanuncle.com o slushpuppicanada.com si possono acquistare prodotti come la granita alla fragola “Slush Puppie Strawberry Flavour Slushy”, che contiene glicerolo. Oppure un gelato al lampone chiamato “Toxic Waste Blue Raspberry Sour Slushy” che contiene glicerina.
Al di là dei casi dei bambini che hanno avuto reazioni gravi, legate al consumo di queste bevande, gli altri potrebbero manifestare “solo” episodi di nausea o vomito, mal di testa e disidratazione, perché comunque non riescono a metabolizzare bene il glicerolo e la sostanza che si accumula nel corpo può causare un brusco calo di liquidi e di zuccheri nel sangue.