Impermeabilizzare le scarpe è un’esigenza di molti, specie in periodi di pioggia, evitare di usare spray con Pfas è una necessità di tutti. Per questo un test svizzero ha messo a confronto 8 prodotti
Proteggere le scarpe dall’acqua è una necessità, soprattutto nei mesi più piovosi. Trovare un prodotto che garantisca un’efficace impermeabilizzazione senza l’uso di sostanze chimiche dannose è tutt’altro che semplice. Un recente test condotto dal programma televisivo svizzero “Kassensturz” ha messo alla prova otto spray impermeabilizzanti, rivelando che solo pochi prodotti offrono una protezione adeguata, mentre molti contengono ancora Pfas, sostanze chimiche controverse per la salute e l’ambiente.
L’importanza di evitare i Pfas
Le sostanze per- e polifluorurate (Pfas) sono ampiamente utilizzate nei prodotti impermeabilizzanti perché creano una barriera idrorepellente duratura. Tuttavia, questi composti sono noti per la loro persistenza nell’ambiente e il loro accumulo negli esseri viventi, con potenziali effetti nocivi, tra cui il rischio di tumori e disturbi ormonali. Per questo motivo, sempre più consumatori cercano alternative prive di Pfas, che siano al contempo efficaci e sicure.
I risultati del test: pochi spray davvero efficaci
Nel test condotto dagli esperti del laboratorio Testex di Zurigo, campioni di tessuto sintetico e pelle grezza sono stati trattati con otto diversi prodotti e poi sottoposti a un’analisi sulla capacità di respingere l’acqua. I risultati hanno mostrato che la maggior parte degli spray non protegge efficacemente la pelle, mentre alcuni prodotti lasciano macchie antiestetiche sui tessuti.
L’unico spray che ha ottenuto un buon punteggio sui tessuti sintetici è stato il Toko Eco Textile Proof che ha dimostrato una notevole efficacia nel respingere l’acqua, risultando la scelta migliore per chi cerca un’alternativa ecologica.
Per quanto riguarda la protezione della pelle, il test ha individuato un solo prodotto efficace: il Nikwax TX-Direct Spray-On, che si è distinto per la sua capacità di creare una barriera idrorepellente resistente all’umidità. Al contrario, il Toko-Spray e molti altri prodotti si sono rivelati poco adatti alla protezione delle scarpe in pelle.
Un equilibrio difficile tra efficacia e sicurezza
Il test ha evidenziato il dilemma dei consumatori: scegliere un prodotto che protegga davvero le scarpe senza esporre sé stessi e l’ambiente a sostanze dannose. Sebbene esistano alternative prive di Pfas, la loro efficacia varia notevolmente a seconda del materiale trattato. Alcuni spray ecologici funzionano bene sui tessuti sintetici, ma non sulla pelle, mentre altri lasciano residui visibili che compromettono l’estetica delle scarpe.
Come scegliere il giusto impermeabilizzante
Per chi desidera proteggere le proprie scarpe riducendo l’impatto ambientale, ecco alcuni consigli utili:
- Controllare le etichette: scegliere prodotti con indicazioni come “Pfas-free”, “Pfc-free” o “Fluor free”.
- Testare l’impermeabilità: un metodo semplice è spruzzare alcune gocce d’acqua sulla scarpa dopo il trattamento per verificare se scivolano via.
- Limitare l’uso degli spray: per minimizzare l’esposizione alle sostanze chimiche, l’applicazione dovrebbe essere fatta non più di una volta al mese.
- Proteggere l’interno delle scarpe: prima di spruzzare lo spray, chiudere le calzature per evitare che i prodotti chimici penetrino nei tessuti interni.
Verso una protezione più sicura e sostenibile
La ricerca di soluzioni alternative ai Pfas è in corso, e alcune aziende stanno già sviluppando prodotti innovativi che combinano efficacia e sicurezza. L’organizzazione Green Science Policy Institute offre un elenco di prodotti privi di fluorurati sul sito Pfascentral.org, aiutando i consumatori a fare scelte più consapevoli.
