Ricavato dalla mentha piperita, pianta della famiglia delle Lamiaceaee, l’olio essenziale di menta è noto per le sue proprietà digestive, antistress e antibatteriche.
La pianta è originaria dell’Europa, ma la sua coltivazione è diffusa in tutto il mondo; si tratta di una specie ibrida tra la Mentha aquatica e la Mentha spicata, ed è una pianta fortemente aromatica, perenne e stolonifera. Raggiunge un’altezza fino ai 70 cm, i suoi steli sono eretti e le sue radici si espandono notevolmente nel suolo. L’olio è costituito di mentolo per il 63%, mentone (per il 24) e altri principi attivi, che per le loro proprietà ne giustificano l’utilizzo in caso di alitosi, nausea e colite.
Proprietà e benefici
All’olio essenziale sono attribuite le seguenti principali proprietà :
- antistress: specie se inalato, l’olio ha un importante effetto rinfrescante e rigenerante sulla psiche, che ne giustifica l’utilizzo per favorire la concentrazione. Ha anche un’azione tonificante, utile specie in caso di affaticamento psico-fisico e problemi di tipo neurovegetativo, nonché in caso di stress, ansia, insonnia e depressione;
- digestive: in aromaterapia è ritenuto uno dei migliori digestivi. L’olio essenziale ha infatti azione stomachica, carminativa, colagoga e antispasmodica; queste caratteristiche lo rendono un valido alleato in caso di meteorismo, flatulenza, indigestione, colite, diarrea, spasmi, dispepsie e vari altri disturbi legati all’apparato digerente;
- antibatteriche: sono state riscontrate diverse proprietà battericide nei confronti di numerosi ceppi batterici, come quelli responsabili di tifo (Herbert) e tubercolosi (bacillo di Koch). Neutralizza anche lo stafilococco e il proteus vulgaris, causa di enterocoliti e infezioni delle vie urinarie. L’azione antisettica e antipiretica dell’olio essenziale di menta piperita è utile in caso di malattie da raffreddamento, influenza, febbre, stomatiti e afte;
- antiparassitarie: per uso interno, svolge un’azione antiparassitaria eliminando i vermi intestinali, favorendo l’espulsione dei parassiti;
- antiemetiche: le sue proprietà calmanti sono correlate alla diminuzione del disagio in caso di nausea e vomito, ideale per contrastare il mal d’auto;
- rinfrescanti: essendo un disinfettante del cavo orale, è considerato un ottimo rimedio contro l’alitosi. Ma le proprietà antisettiche, antinfiammatorie e antipruriginose gli valgono l’impiego anche nel trattamento di foruncoli, tigna, scabbia e dermatosi;
- antinfiammatorie: dà sollievo alle tensioni cervicali e ai dolori mestruali, oltre che esercitare un’azione analgesica e antireumatica in caso di distorsioni, dolori muscolari e reumatismi.
Controindicazioni
Come per tutti gli oli essenziali, si dovrebbe evitare di applicarlo allo stato puro sulla pelle, ma dovrebbe essere associato sempre con un olio di base, come quello di jojoba o l’olio di mandorle. L’uso non è adatto ai bambini di età inferiore ai 12 anni e si dovrebbe sempre tenere lontano dagli occhi, dato che è altamente irritante per le mucose.
Modalità d’uso
Tre sono le vie principali d’utilizzo dell’olio essenziale di menta:
- diffusione ambientale: 1 goccia per ogni mq di ambiente in cui viene diffuso, tramite bruciatore di olii essenziali o nell’acqua degli umidificatori, ha un effetto rigenerante e purificante degli ambienti;
- olio da massaggio: due gocce diluite in un cucchiaio di olio di mandorle saranno sufficienti per un massaggio locale in caso di crampi, cattiva digestione o mal di testa;
- chinetosi: come efficace rimedio contro il mal d’auto, il mal di male e il mal d’aria, basterà mettere alcune gocce di olio essenziale su un batuffolo di ovatta e annusarlo di tanto in tanto durante il viaggio.
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