A cosa serve l’acqua di rose e come prepararla in casa

acqua di rose

Prodotto ottenuto durante l’estrazione dell’essenza dai petali di piante del genere rosa, l’acqua di rose trova un largo impiego in ambito cosmetico.

L’acqua di rose è un prodotto molto offerto dall’industria cosmetica perché possiede diverse proprietà: pulisce e deterge il viso, oltre che trattare efficacemente occhiaie e acne. Non è difficile prepararlo in casa, dal momento che il procedimento per estrarre l’essenza dei petali di rosa è molto semplice.

Proprietà dell’acqua di rose

Tra i benefici più importanti dell’acqua di rose si citano sicuramente quelli che riguardano la pelle. Infatti, questo prodotto permette di stabilire un adeguato livello di pH, controllare l’eccessiva produzione di sebo, aiutare l’idratazione e la rivitalizzazione. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, può aiutare la guarigione di tagli e piccole ferite, oltre che contrastare le rughe e i segni di invecchiamento. Serve anche per preparare peeling naturali e per combattere la dermatite seborroica. Se ingerita sotto forma di decotto, l’acqua di rose presenta proprietà astringenti, toniche e disinfettanti. La stessa bevanda viene utilizzata anche per ridurre i sintomi associati al ciclo mestruale e al sanguinamento delle gengive, nonché per contrastare diarrea, sudorazione eccessiva, faringiti e calcoli ai reni.

Il suo effetto antinfiammatorio rende l’acqua di rose un valido alleato per arrossamenti, irritazioni, dermatiti ed eczemi, oltre che per rigenerare i tessuti e combattere le cicatrici. Le sue proprietà astringenti, invece, la rendono capace di restringere i capillari, pulire i pori e tonificare la pelle. Ulteriore proprietà attribuita all’acqua di rose è quella rilassante, che parrebbe conferirle un lieve effetto antidepressivo, rendendola utile in caso di ansia e per promuovere il benessere emotivo.

Come preparare l’acqua di rose in casa

Per preparare in casa l’acqua di rose, in primo luogo, si dovranno raccogliere fiori freschi dai roseti (ed evitare, il più possibile, le rose acquistate dai fiorai, non adatte a questa preparazione). I petali dovranno essere puliti da ogni impurità, e dovrà essere utilizzata dell’acqua distillata. Esistono due metodi principali per preparare l’acqua di rose: per infusione e per bollitura.

Ricetta per infusione

Per seguire questa ricetta, si avrà bisogno di:

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  • 1 tazza di petali di rosa
  • 2 tazze di acqua distillata (circa 500 ml)
  • una ciotola con coperchio resistente al calore
  • una garza di cotone o lino
  • un barattolo di vetro con coperchio ermetico.

Per prima cosa, bisognerà come detto lavare i petali per eliminare ogni forma di impurità, facendo al contempo bollire due tazze di acqua da versare sopra i petali di rosa nella ciotola termoresistente. A questo punto si dovrà coprire la ciotola per almeno 30 minuti, lasciare raffreddare e filtrare l’acqua da un setaccio o garza fine. Adesso si potrà raccogliere l’acqua di rose in un barattolo di vetro, e i petali filtrati potranno essere distribuiti nei vasi o nella compostiera. Con questo procedimento, l’acqua di rose potrà durare circa 10 giorni.

Ricetta per bollitura

In questo secondo caso, si avrà bisogno soltanto di una pentola smaltata e di petali di rosa puliti che riempiranno la pentola fino a pochi centimetri dal suo bordo.

Il procedimento dovrà seguire questi passaggi:

  1. coprire i petali con acqua distillata a filo
  2. portare a ebollizione
  3. lasciare macerare finché i petali non perdono il loro colore (il processo potrebbe richiedere fino a 60 minuti)
  4. lasciare raffreddare e filtrare con un colino
  5. imbottigliare.

Come utilizzare l’acqua di rose

Il prodotto, essendo praticamente liquido, si utilizza in modo abbastanza semplice. Basta applicarlo su un batuffolo di cotone o un dischetto struccante, per poi tamponare l’area interessata (solitamente il viso). I movimenti devono essere delicati, e andare dal centro del viso verso l’esterno. Dopo l’applicazione non bisogna risciacquare, ma attendere perché l’acqua di rose produca naturalmente i suoi effetti.

Non esistono particolari controindicazioni all’utilizzo dell’acqua di rose, che è di per sé un rimedio naturale efficace e semplice. Tuttavia, in rari casi, possono verificarsi reazioni allergiche che conducano a bruciori, irritazioni e arrossamenti. Bisogna anche tenere in considerazione che l’acqua di rose aumenta la sensibilità della pelle al sole.