Come abbassare i trigliceridi con l’alimentazione

ABBASSARE I TRIGLICERIDI

Abbassare i trigliceridi con l’alimentazione è fondamentale se si vuole seguire una dieta ottimale per la propria salute. Ecco quali sono gli alimenti da mangiare e quelli da evitare

Come abbassare i trigliceridi con l’alimentazione? Sono in molti a chiederselo ma pochi sanno la risposta. In effetti, un alto livello di trigliceridi può realmente creare problemi alla salute. In questi casi si deve ricorrere ai farmaci o c’è un’alimentazione da seguire per abbassarli? Ecco  quello che bisogna sapere sull’argomento, cercando di fare un’analisi completa e distinguere gli alimenti da inserire nella propria dieta e quelli da evitare.

Abbassare i trigliceridi: perché è importante?

I trigliceridi sono utili,  servono per trasformare il cibo grasso in riserve energetiche. Grazie al lavoro che svolgono, l’organismo non ha bisogno di mangiare di continuo, in quanto le cellule ottengono le energia trasformata da tali elementi.

Solitamente, nel corpo umano il livello di trigliceridi dovrebbe attestarsi sui 150 mg/dl, un livello minimo che dovrebbe sempre essere rispettato. Il problema si crea quando si supera di molto questa soglia. Nel dettaglio, quando il livello nel sangue arriva a oltre 200 mg/dl e si protrae nel tempo, i rischi per la salute possono essere elevati.

Queste sostanze in eccesso, infatti, possono formare delle placche capaci di bloccare il flusso di sangue nelle arterie. Conseguentemente, le placche possono spostarsi in altre parti del corpo, diventando coaguli. Un coagulo può ostruire le arterie in punti importanti del corpo come il cervello oppure il cuore, provocando infarti o ictus.

Insomma, abbassare i trigliceridi è un obbligo se si vuole godere di una buona salute ed evitare problemi al cuore.

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Alimentazione e trigliceridi: sono collegati?

Ovviamente la risposta è sì. Alimentazione e trigliceridi sono strettamente collegati in quanto questi elementi hanno un compito essenziale nell’immagazzinare l’energia che proviene dal cibo. Una dieta equilibrata contribuirà ad abbassare i trigliceridi.

Allo stesso tempo, se si segue un’alimentazione poco salutare, magari esagerando con zuccheri e grassi, i trigliceridi possono elevarsi. Oltre a ciò, ci sono alcuni alimenti che molti ritengono salutari ma che in realtà possono solo danneggiare chi ha la necessità di abbassare i trigliceridi. Similmente, ci sono cibi che alcuni non considerano ma possono essere dei veri e propri toccasana per limitare questo problema.

 

La dieta utile

Ci sono diversi alimenti da inserire nella dieta per abbassare il livello di trigliceridi nel sangue e godere di buona salute. Tuttavia, è bene ricordare che anche se questi cibi fanno bene, non bisogna mai perdere l’equilibrio. Una buona alimentazione è quella costituita dagli alimenti giusti, ma soprattutto è equilibrata varia e salutare. Dunque, è importante prestare attenzione alle dosi da mangiare e a rispettare gli orari dei pasti.

Dopo aver fatto questa premessa, ecco quali cibi inserire nella propria dieta per abbassare i trigliceridi e quali sono le caratteristiche che possiedono.

Legumi

I legumi sono tra i migliori alimenti da inserire nella dieta per abbassare i trigliceridi. Questo perché sono ricchi di fibre che danno energia e riducono il livello di grassi e zuccheri nel sangue. Tra le sostanze nutritive che si trovano all’interno dei legumi ci sono il potassio, l’acido folico e le vitamine del gruppo B. In particolare queste ultime contribuiscono anche a rendere la pressione sanguigna più bassa, regolandola in modo giusto.

Lenticchie, fagioli, ceci oppure piselli secchi, tanto per fare pochi esempi, si possono abbinare a numerose ricette diverse.

Verdure a foglia verde

Ovviamente, occorre includere nella propria alimentazione anche le verdure a foglia verde per ridurre il livello di trigliceridi, regolare la pressione sanguigna grazie a magnesio e potassio, e migliorare la propria salute generale.

Volendo scegliere una verdura su tutte, potremmo citare il cavolo nero che si distingue per la ricchezza di luteina antiossidante, un elemento che fa bene al sangue e aiuta a contenere i livelli di colesterolo e trigliceridi.

Pesce

Chi vuole abbassare i trigliceridi e in linea di massima evitare malattie cardiache dovrebbe portare in tavola molto pesce, la principale fonte di acidi grassi Omega-3, sostanze utili per tenere a bada colesterolo e trigliceridi, riducendo anche il rischio di infarti.

Tuttavia, quando si sceglie quale tipo di pesce includere nella propria dieta bisogna prestare attenzione. Infatti, alcuni tipi di pesce ricchi di Omega-3 possono anche essere inquinati dal mercurio e diventare un’arma a doppio taglio per l’organismo, come nel caso di tonno oppure sgombro. Il salmone può essere un’alternativa. Il giusto compromesso, anche in termini economici, potrebbe essere rappresentato dalle sardine, un pesce con buone dosi di Omega-3, non inquinato, che si può comprare a un prezzo ragionevole.

Cereali integrali

Anche i cereali integrali vanno presi in considerazione quando si vuole abbassare il livello di trigliceridi dell’organismo. In particolar modo, i fiocchi d’avena che, secondo molte fonti, riducono di circa il 9% il rischio di malattie e problemi cardiovascolari se  consumati ogni giorno con regolarità per il potere di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, favorendo similmente un livello minore di trigliceridi.

Quali cibi limitare se si vogliono abbassare i trigliceridi?

Non si tratta di alimenti da evitare completamente in generale, tuttavia è sconsigliata la loro assunzione in caso di problemi con i trigliceridi oppure il colesterolo.

Insaccati salati

Prodotti come prosciutto, salame e altri ancora di origine animale sono ricchi di grassi. La loro assunzione può quindi innalzare inevitabilmente i trigliceridi.

Fritture

Inutile dire che si tratta di cibi che possono contenere molti grassi. Tra l’altro il rischio è oltre che nella quantità è nella qualità: gli oli vegetali, esposti ad alte temperature trasformano gli acidi grassi e li fanno diventare deleteri per la salute, specialmente per chi è a rischio di malattie cardiovascolari.

Bibite gassate

I soft drink sono ricchissimi di zucchero e possono addirittura alterare il metabolismo.

Attenzione anche ai succhi di frutta per gli elevati livelli di zucchero e fruttosio.

Dolci

Innalzano il livello di glicemia nel sangue a causa del loro elevato apporto di zuccheri.

 

Altri consigli per abbassare i trigliceridi

L’alimentazione per abbassare i trigliceridi è fondamentale ed è il primo passo da fare se si vuole risolvere o avere sotto controllo questo problema. Tuttavia, ci sono anche altri consigli che si possono seguire per riuscire a fare ciò.

Innanzitutto bere tanta acqua nel corso della giornata, da 1,5 litri fino a 2 litri al giorno, l’equivalente di circa nove bicchieri pieni.

Poi fare una giusta attività fisica e ridurre lo stress, specialmente quello provocato dal lavoro.

È importante anche evitare fumo o alcool, in particolare quest’ultimo ch può addirittura stimolare il fegato a produrre trigliceridi.

Infine, bisogna sempre avere il controllo del proprio peso forma.