Razionamento energia: i nuovi contatori non consentiranno l’utilizzo di due elettrodomestici nel picco

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Il governo propone multe per chi consuma troppa luce e gas. L’Unione europea vuole incentivare l’uso di contatori intelligenti: gli smart meter. Con questi strumenti non sarà consentito l’utilizzo di due elettrodomestici nelle ore di picco. Il razionamento dell’energia spiegato bene

 

Per fronteggiare la crisi energetica dovremo adottare diverse soluzioni di razionamento energetico. L’Italia dell’austerity di Mariano Rumor negli anni Settana del Novecento è stato un paese al buio e in bicicletta. È passata un’epoca dalla crisi energetica del 1979. A quel tempo il brusco rialzo del prezzo del petrolio fu una conseguenza della guerra del Kippur. E anche in quel tempo, il Belpaese era figlio di un periodo di apparente prosperità: il boom economico (o miracolo economico italiano) del dopoguerra dava sfogo alla generazione del consumismo sfrenato. Oggi abbiamo la Russia che tiene sotto ricatto un continente e muove guerra contro i popoli. Un dramma che potrebbe trasformarsi in opportunità di cambiamento sano e radicale.

L’Unione europea ha appena approvato il nuovo Piano Ue di riduzione dei consumi del 10%; significa che le famiglie dovranno adottare stili di vita e comportamenti anti consumistici, in linea con il razionamento energetico. Si parla, dunque, di energia razionata e razionamento dell’energia elettrica.

Multe per chi consuma troppa energia

Il governo Draghi e il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani stanno pensando di adottare anche misure sanzionatorie con multe pesanti fino a 3mila euro in caso di mancato rispetto del razionamento energetico varato da Bruxelles. Non è ancora ben chiaro come si possa violare un domicilio e controllare i consumi. Più facile potrebbe essere nei condomini con energia e consumi centralizzati.

Il razionamento energetico e le misure ipotizzate

Una delle soluzioni al vaglio dell’Europa prevede l’incentivo del consumo di luce nelle case private in alcune fasce orarie. Solitamente in fascia F3 serale la corrente elettrica costa meno. In aiuto potrebbe arrivarci proprio la tecnologia smart metering, con i contatori intelligenti detti smart meter.

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Cosa sono gli smart meter

Lo smart meter è un contatore intelligente di ultima generazione che si può installare nelle abitazioni private. È un apparecchio che rientra nei sistemi di telelettura e telegestione dei contatori di energia elettrica, gas e acqua. Utilizzano il wifi e la rete internet per la gestione dei consumi.

Non sono marchingegni nuovi per chi è abituato a risparmiare e ha abbandonato lo stile di vita consumistico. Ma quelli collaudati di recente sono precisi, efficienti, adattabili alle varie esigenze e ai bisogni personali o di una famiglia.

Come funziona lo smart meter

I vantaggi dei sistemi di smart metering sono numerosi. L’Autorità Arera ha aggiornato l’offerta di questi misuratori.

Lo smart metering applica la tecnologia IoT (Internet of Things) per misurare e gestire a distanza i consumi di acqua, luce e gas, elettricità e calore.

L’Italia ha un bel primato: è stato il primo paese europeo a introdurre su larga scala gli smart meter elettrici per i clienti finali in bassa tensione ed è tuttora il primo paese al mondo per numero di smart meter di energia elettrica in servizio (oltre 35 milioni). Secondo un recente report della Commissione europea, il sistema italiano di smart metering, con sostituzione dei contatori tradizionali dal 2001, è stato il più efficiente in Europa.

I vantaggi dello smart meter

Riduzione di costi per le letture e per le operazioni di gestione del contratto (Ad esempio: cambio fornitore, disattivazione, e tanti altri servizi).

Queste operazioni si possono effettuare in automatico, a distanza, e con maggiore frequenza, senza un intervento in loco dell’operatore (che ha pure un costo).

Migliore consapevolezza del cliente finale in relazione ai propri consumi e promozione dell’efficienza energetica e dell’uso razionale delle risorse.

Per tutti i settori (energia elettrica, gas, idrico, teleriscaldamento): migliore gestione della rete e migliore individuazione delle perdite tecniche e commerciali.

Per i settori liberalizzati (energia elettrica e gas): facilitazione della concorrenza per la possibilità di ottenere una lettura “spot” (al di fuori del ciclo di lettura) in occasione del cambio di fornitore.

Lo smart meter migliora le abitudini quotidiane.

Liberalizza il mercato dei fornitori, consentendo ai clienti di accedere a offerte più vantaggiose.

Razionamento energia in Italia

Questi nuovi contatori intelligenti proposti dall’Ue, ma già in commercio in Italia e altrove, non consentiranno l’utilizzo di due elettrodomestici nelle ore di picco in cui il consumo aumento (di giorno) ed è più costoso.

Quanto costa lo smart meter?

Su internet si possono acquistare smart meters anche a 30 euro. I più accessoriati e intelligenti arrivano anche oltre un centinaio di euro. Ma fanno risparmiare tantissimo.