Le voci delle bollette a cui prestare attenzione, le informazioni obbligatorie

Le bollette di luce e gas  negli ultimi mesi sono notevolmente aumentate. Le famiglie e le imprese si trovano a fare i conti con prezzi decisamente più alti rispetto a quelli degli anni precedenti.

Mentre il Governo discute sull’ipotesi di un bonus sociale a sostegno delle spese, le famiglie si trovano ad affrontare una situazione difficile. Un buon modo per capire se la bolletta di luce o gas sia estremamente elevata è quello di imparare a leggere le fatture così da avere più chiara la nostra situazione legata ai consumi.

La lettura della bolletta nonostante gli sforzi continua ad essere un’operazione complessa  per moltissimi utenti. La fattura contiene delle informazioni base per capire quanto si paga.

Vediamo insieme quali sono le voci delle bollette a cui prestare attenzione e le informazioni obbligatorie che devono essere sempre presenti in bolletta:

• Tipologia di cliente: e la prima voce che troviamo in bolletta e specifica se il cliente è sul mercato libero o in quello di maggior tutela;

• Dati personali e della fornitura:sono i dati relativi all’intestatario dell’utenza quindi le caratteristiche essenziali della fornitura, la potenza della fornitura e se la fornitura è ad uso domestico;

• Informazioni tecniche:qui vengono indicate le informazioni di carattere tecnico, come i codici che indicano la propria fornitura come il POD per l’energia elettrica e il PDR per il gas;

• Data di emissione e importo: è l’importo da pagare e il termine entro in cui va saldato;

• I recapiti per i guasti: con la nuova bolletta, si prevede che i recapiti siano ben visibili e si tratta di contatti per il pronto intervento gas, richieste di informazioni e reclami;
• Il totale della bolletta: qui troviamo il totale della bolletta divisa in 4 sottovoci:
• Spesa per la materia energia o gas naturale: in questa parte vengono riportate le voci della bolletta che vengono definite dal fornitore. La sezione è costituita dalle voci “prezzo dell’energia “ o “prezzo del gas “  applicato ai consumi.

•  Spesa per il trasporto e la gestione del contatore: i costi indicati in questa sezione sono relativi al trasporto dell’energia dalle centrali alle case e includono le spese per la lettura e la manutenzione dei contatori. Sono costi che pagano tutti e variano in base ai consumi,

• Spesa per oneri di sistema : copre tutte le spese per mantenere in equilibrio il servizio elettrico e del gas. Rientra nella categoria anche quanto pagato da ogni singolo consumatore.

• Iva e accise: sono le imposte che devono essere indicate su tutte le fatture;
• Abbonamento canone RAI: si tratta dell’abbonamento relativo alla tv per uso privato.

Occorre tenere anche presente che in bolletta potrebbero essere presenti forme di conguaglio una sorta di somma aggiuntiva che potrebbe richiedere un pagamento o in rimborso per svariati motivi.

Il conguaglio è una sorta di pareggio tra importi, ovvero si va a pagare o ad essere rimborsati della quota che risulta dalla differenza di quanto pagato e quanto consumato.

Con questo articolo, speriamo di averti fornito tutti gli elementi necessari per capire se paghi in base a quanto consumi oppure paghi più del dovuto.