Il condizionatore portatile è una scelta quasi obbligata per chi non vuole o non può fare lavori di muratura in casa. Ma quanto funzionano i modelli sul mercato e quanto consumano? Il test su 8 modelli di grandi nomi. E il caso Artic Cube
Garantiscono il raffrescamento di una stanza senza la necessità di ricorrere ad un installatore e soprattutto senza nessun lavoro di muratura. Ma i condizionatori portatili hanno un consumo di energia assai elevato che, di questi tempi, potrebbe fare la differenza in bolletta. Per questo è necessario valutare bene e soprattutto mettere in conto che alla spesa di acquisto (non esagerata) bisogna aggiungere quella relativa ai consumi. Per aiutarvi nell’acquisto nel giornale in edicola presentiamo i risultati di un test su 8 condizionatori portatili monoblocco.
Un solo elettrodomestico si guadagna il massimo del punteggio nella capacità di raffreddamento mentre due non superano questa che possiamo considerare a tutti gli effetti la prova decisiva del test comparativo. Al centro della classifica molti condizionatori dal giudizio accettabile.
Cosa sono i condizionatori portatili
I condizionatori monoblocco, sono composti da un’unica unità e si possono trovare sul mercato in diversi modelli. Una volta stabilita la potenza necessaria, si può decidere per un modello con o senza tubo. Quanto alle tecnologie impiegate per il mantenimento della temperatura, abbiamo i modelli inverter e quelli ancora con accensione On/Off.
Le prove del test
I condizionatori portatili sono stati messi alla prova sotto vari aspetti. I test sono stati svolti in collaborazione con l’Agenzia per la transizione ecologica (Ademe) e sono avvenuti in una stanza di 31 metri cubi con un ricambio d’aria di 1 volume all’ora. La temperatura di partenza dell’ambiente da raffreddare era di 35° C. Ogni condizionatore d’aria
è stato avviato alla massima ventilazione. La capacità di raffreddamento e i consumi elettrici sono valutati nella stanza una volta raggiunta la temperatura a 24°C. Le emissioni sonore sono state valutate disponendo gli 8 elelttrodomestici in una stanza semi-anecoica con otto microfoni.
I risultati
Il test francese ha confermato la migliore efficienza dei due apparecchi classificati A++ (Electrolux e Delonghi). Conferma, allo stesso tempo, gli scarsi risultati dei due dispositivi classificati solo A (Robby e Qlima). Come dicevamo, si tratta di elettrodomestici dal dispendio di energia elevato, motivo per cui il consiglio è di acquistare condizionatori di classe A++. Inoltre, suggeriscono gli esperti, di prestare particolare attenzione all’utilizzo che dovrebbe avvenire esclusivamente durante giorni di caldo intenso. Inoltre, è bene cercare di tenere porte e finestre chiuse in modo da limitare il volume d’aria da trattare, utilizzare degli oscuranti esterni in modo che gli apporti sfavorevoli del sole non vanifichino il refrigerio del climatizzatore e, infine, sigillare al meglio il passaggio del tubo verso l’esterno per evitare di vanificare il lavoro del nostro climatizzatore.
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Il caso di Artic Cube
Chi è in cerca di un modello compatto ed economico è facile si imbatta in Artic Cube, uno degli apparecchi più venduti sul web tanto per il costo (anche meno di 50 euro) che per essere pubblicizzato come un “Climatizzatore 4 in 1. Il vostro personale refrigeratore, umidificatore, purificatore d’aria e ventilatore in 1!”.
L’apparecchio è finito sotto la lente d’ingrandimento dell’Unione nazionale consumatori che racconta di aver ricevuto vari reclami rispetto il prodotto. Come si legge sui tanti siti che lo offrono in vendita, questo dispositivo avrebbe un funzionamento molto semplice: “Basta riempire il pratico serbatoio d’acqua laterale con un po’ d’acqua (…) che servirà ad inumidire il filtro e quindi trasformare l’aria calda in aria fresca (…) si tratta di un metodo di raffreddamento/raffrescamento ecologico ed efficace: Artic Cube non utilizza né gas né refrigeranti chimici, aiuta a purificare ed umidificare l’aria e l’ambiente”.
Nonostante le molte promesse riportate dai siti che offrono in vendita Artic Cube su internet, le cose sembrano andare un po’ diversamente, almeno stando ai reclami dei consumatori: secondo quanto scrive l’Unc, Artic Cube, una volta consegnato a casa si dimostrerebbe molto diverso da come è presentato on line e, soprattutto, non svolgerebbe la sua principale funzione ossia quella di rinfrescare l’ambiente. Non solo: alcune lamentele riguarderebbero problemi di consegna con prodotti arrivati rotti o mai consegnati.
