I percentili fanno riferimento a un campione rappresentativo di migliaia di bambini della medesima età, in modo da valutare la curva di crescita del neonato e sapere se e meno nella “media”
I percentili di crescita dei neonati sono delle tabelle con dei grafici, in cui sono inseriti dei valori percentuali di altezza e peso dei bambini, ovviamente facendo distinzione per sesso ed età. Il pediatra durante la visita di controllo esegue delle rilevazioni con degli strumenti idonei per pero, età, altezza e circonferenza cranica per il primo anno di vita.
Rileva dunque i dati del bambino e li riporta sui grafici percentili. In questo modo si potrà ripetere l’operazione ogni volta che il pediatra misura il bambino, riuscendo a ottenere numerosi punti evidenziati proprio sul grafico.
Unendo poi tutti i punti si metterà in evidenza la linea chiamata “curva di crescita“.
Come vengono calcolati i percentili
Il grafico dei percentili viene composto prendendo un campione rappresentativo di numerosi bambini della medesima età e dello stesso sesso. Questi vanno pesati e messi in fila, dal più minuto al più robusto, dividendoli poi per 100 gruppi. Ogni sottogruppo rappresenta un centile, mentre la curva del grafico in sé corrisponde al 50° percentile, ovvero la media di tutti i dati ottenuti.
Esistono circa un centinaio di tabelle percentili, in base alla etnia differente e all’area geografica. In particolare i pediatri italiani impiegano le tabelle dei percentili dell’Organizzazione Mondiale della Sanità o dei US Centers for Disease Control. Queste infatti sono l’ideale come metodo rappresentativo per la popolazione italiana.
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Esisono inoltre delle curve specifiche in base alle patologie, come ad esempio per la Sindrome di Down, in cui si può identificare la crescita dei pazienti in base alla patologie di riferimento.
Come calcolare i percentili di crescita e costruire la curva di crescita
Il costante aggiornamento dei dati riportato nella curva di crescita può essere eseguito anche dai genitori. Il tutto può essere predisposto nel seguente modo:
- Disegnare un grafico, inserendo nell’asse delle X, ovvero nella base orizzontale l’età, mentre nell’asse delle Y ovvero nella parte verticale il peso;
- Traccia una retta verticale che inizia dal punto di età del bambino;
- Traccia una retta orizzontale che inizia dal punto del peso del bambino;
- Metti in rilievo il punto di incontro tra le due rette.
Questi passaggi possono essere eseguiti poi nel corso del tempo, e unendo i vari punti messi in evidenza si potrà ottenere la curva di crescita del proprio bambino.
Ovviamente questa poi potrà essere confrontata con la curva dei percentili standard, così da comprendere se il proprio bambino possiede una crescita costante per la sua età.
