Lo streptococco è un problema per piccoli e grandi. Un batterio che provoca problemi di vario genere. Come riconoscerli e curarli nel modo appropriato?
Lo streptococco è una minaccia per la salute di grandi e piccini. Al contrario di quello che si possa pensare, le infezioni che provoca il batterio sono molto più comuni di quello che si crede.
Nel dettaglio, cos’è uno streptococco, quali sono le malattie che provoca e come proteggersi in modo appropriato?
Cos’è lo streptococco?
Quando si parla dello streptococco occorre fare una precisazione. Infatti, in realtà si dovrebbe parlare di streptococchi. Si tratta di batteri di forma sferica che sono incredibilmente comuni in natura.
In realtà, gli streptococchi sono presenti in alcune parti del corpo umano come le mucose intestinali o vaginali. Tuttavia, in questo caso non causano danni, anzi sono funzionali per l’organismo. Ad ogni modo, non tutti lavorano in modo “pacifico”, alcuni possono trasformarsi in agenti patogeni pericolosi.
Alcuni streptococchi poi, possono avere un’iniziale funzione di commensale, dunque pacifica e non dannosa, per poi raggiungere un organo e scatenare delle vere e proprie reazioni infettive. In tal caso, si parla di streptococco opportunista.
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Quali sono le malattie causate dallo streptococco?
Come detto, lo streptococco può causare numerose infezioni. Per questa ragione, spesso ci vuole una visita appropriata da uno specialista per capire la patologia causata da questo batterio.
Nella maggior parte dei casi però, gli streptococchi attaccano la gola, dove possono provocare un’infezione fastidiosa che può durare diversi giorni.
In tal caso possono avvertirsi svariati sintomi. Tra i più comuni ci sono:
- Mal di gola
- Febbre
- Dolore durante la deglutizione di cibi e bevande
- Tonsille gonfie e di colore rosso
- Puntine sul palato
- Linfonodi del collo molto gonfi
Allo stesso tempo, possono esserci anche sintomi non immediatamente correlabili al luogo infetti, come cefalee e dolori di stomaco. I bambini che soffrono di un’infezione alla gola causata dagli streptococchi possono avere una costante nausea accompagnata da vomito.
Come ci si infetta e come si scopre
L’infezione generalmente avviene per contatto diretto con le secrezioni di gola o naso di persone che hanno sviluppato la malattia o per contatto con lesioni cutanee infette.
La diagnosi prevede un tampone faringeo con relativa analisi. Un metodo semplice e sicuro che il medico normalmente prescrive in presenza di sintomi precisi.
Come curarsi dall’infezione di streptococchi?
Stabilire una cura specifica che possa eliminare dagli streptococchi è impossibile. A seconda dell’infezione riscontrata è possibile seguire una precisa terapia.
Ad ogni modo, per quanto riguarda l’infezione alla gola, la cura da seguire è quella di antibiotici specifici. Di norma, la terapia deve durare per circa 10 giorni, così da eliminare l’infezione. In alternativa, è possibile curare quest’infezione anche usando ibuprofene e paracetamolo.
Si ricorda che ogni infezione deve essere curata per evitare altri problemi. Un paziente che non segue una terapia specifica può essere soggetto a febbre reumatica, quarta malattia, infezioni del sangue e addirittura sindrome da shock tossico.
Dunque, la cosa migliore da fare è quella di rivolgersi a specialisti medici che possano aiutare subito a curare questa infezione prima che possa divenire un serio pericolo per la salute.
