Gli anti-stress pop-it? Non usateli per cucinare

pop-it

Si chiamano pop-it, anti-stress in silicone colorati contenenti bolle morbide che possono essere premute, sono molto popolari tra i bambini e lo stanno diventando anche tra gli adulti grazie a diversi video su YouTube che suggeriscono il loro uso come stampi per cucinare. “Nulla di più sbagliato e, soprattutto, rischioso” ci ha tenuto a sottolineare il Bfr, l’Istituto Federale Tedesco per la Valutazione del Rischio, che ha portato in laboratorio alcuni di questi stampi. Le prime analisi del CVUA-MEL su questi anti-stress disponibili in commercio in silicone hanno mostrato che il materiale utilizzato nei prodotti analizzati non soddisfa i requisiti per il silicone a contatto con gli alimenti e pertanto non deve essere utilizzato a contatto con gli alimenti.

Di conseguenza, il BfR sconsiglia l’uso improprio dei pop-it, ad es. come stampo per cubetti di ghiaccio, praline o prodotti da forno, a condizione che il produttore non abbia etichettato esplicitamente il prodotto corrispondente.

Gli oggetti che vengono a contatto con gli alimenti devono essere etichettati con la dicitura “Per il contatto con gli alimenti” o recare specifica indicazione della loro destinazione d’uso o simboli come il simbolo della tazza e della forchetta, a meno che non siano già chiaramente destinati al contatto con gli alimenti per la loro natura . I materiali a contatto con gli alimenti sono materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti durante un uso normale o prevedibile o per i quali tale contatto è ragionevolmente prevedibile. Questi materiali sono soggetti a severe norme di legge e, soggetti ad un uso normale o prevedibile, non devono rilasciare negli alimenti sostanze in quantità tali da mettere in pericolo la salute umana, comportare un cambiamento inaccettabile nella composizione degli alimenti o alterarne l’odore, il gusto , consistenza o aspetto del cibo. Tuttavia, se per la conservazione e la preparazione degli alimenti vengono utilizzati prodotti che non sono commercializzati come materiali a contatto con gli alimenti, le sostanze nocive possono migrare negli alimenti in quantità tali da mettere in pericolo la salute umana. In particolare, temperature più elevate, come quelle necessarie per sciogliere il cioccolato quando si fanno le praline o in forno quando si cuociono i dolci, possono favorire la migrazione di sostanza dal silicone.