Bayer, come riporta Reuters, ha accantonato altri 4,5 miliardi di dollari per far fronte a possibili future cause di risarcimento negli Stati Uniti. La cifra record si aggiunge agli 11,6 miliardi di dollari già stanziati per futuri accordi e contenziosi aperti da cittadini che denunciano di aver contratto il linfoma non Hodgkin a causa dell’uso del Roundup, l’erbicida di casa Bayer-Monsanto, il più usato al mondo a base di glifosato.
Vuoi conoscere la storia del glifosato, il pesticida più utilizzato al mondo e sapere dove lo abbiamo trovato nelle nostre analisi? Clicca sul pulsante verde qui in basso e acquista la tua copia di “La vera storia del glifosato”
La multinazionale tedesca dell’agrofarma ha annunciato il nuovo accontamento giovedì scorso in un aggiornamento agli investitori su come prevede di affrontare le migliaia di cause legali che stanno travolgendo la società da quando ha acquisito nel 2018 la Monsanto – proprietaria del Roundup – per 63 miliardi di dollari. La decisione arriva dopo che un giudice degli Stati Uniti a maggio ha respinto il piano di Bayer di cercare di limitare il costo della futura class action promossa da chi sostiene di aver contratto il tumore a causa del famigerato erbicida, probabile cancerogeno per la Iarc-Oms.
Da parte sua Bayer ha affermato che ad agosto presenterà una petizione alla Corte Suprema degli Stati Uniti per chiedere una revisione di una sentenza della corte inferiore che è andata a favore di un agricoltore, Edwin Hardeman, che dopo aver usato Roundup si è ammalato. La società tedesca ha affermato che qualora arrivi dalla Corte Supremaun verdetto a suo favore si porrebbe effettivamente fine al contenzioso legato all’uso del Roundup. Tuttavia nel frattempo ha accantonato la nuova dotazione di 4,5 miliardi di euro qualora il tribunale rifiutasse di accettare la petizione.
“Riteniamo che la Corte Suprema degli Stati Uniti dovrebbe prendere in seria considerazione l’accettazione della nostra petizione per rivedere il caso Hardeman e pronunciare una sentenza positiva”, ha affermato l’amministratore delegato del gruppo Werner Baumann.
Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente
Infine Inoltre, Bayer ha annunciato che stava lavorando alla sostituzione dei prodotti a base di glifosato con ingredienti alternativi a partire dal 2023 per le formulazioni usate nel giardinaggio privato mentre ha affermato che le formule del glifosato rimarranno le stesse per i mercati professionali e agricoli statunitensi.