Facebook Instagram Telegram Twitter Youtube
  • News
    • Allerta prodotti
    • Chiedilo al Salvagente
    • Cosa fare per
    • Genitori e figli
    • Miti alimentari
    • News
    • Occhi aperti
    • Provato per voi
  • Shop
    • Rivista 2015
    • Rivista 2016
    • Rivista 2017
    • Rivista 2018
    • Rivista 2019
    • Rivista 2020
    • Rivista 2021
    • Rivista 2022
    • Rivista 2023
    • Rivista 2024
    • Rivista 2025
    • Le guide Salvagente
  • Abbonamenti
    • Supporta il Salvagente
  • Dicono di Noi
  • Leggi la rivista
  • Chiedilo al Salvagente
  • Area Riservata
Cerca
lunedì, 16 Giugno 2025
Facebook Instagram Telegram Twitter Youtube
Registrati
Benvenuto! Accedi al tuo account
Forgot your password? Get help
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
il Salvagente
  • News
    • TuttoAllerta prodottiChiedilo al SalvagenteCosa fare perGenitori e figliMiti alimentariNewsOcchi apertiProvato per voi

      Liquirizia, allerta dell’Anses sugli effetti di un consumo eccessivo

      autovelox

      Autovelox, cosa prevedono le nuove regole già in vigore

      SPAGHETTI GRAGNANO TEST

      Sua eccellenza la pasta di Gragnano: test su 12 spaghetti Igp

      ghiaccio

      Ghiaccio alimentare, le indicazioni degli esperti a bar e locali per…

  • Shop
    • Rivista 2015
    • Rivista 2016
    • Rivista 2017
    • Rivista 2018
    • Rivista 2019
    • Rivista 2020
    • Rivista 2021
    • Rivista 2022
    • Rivista 2023
    • Rivista 2024
    • Rivista 2025
    • Le guide Salvagente
  • Abbonamenti
    • Supporta il Salvagente
  • Dicono di Noi
  • Leggi la rivista
  • Chiedilo al Salvagente
  • Area Riservata
  • News

Nuova sanzione per Facebook: utilizza i dati degli utenti per fini commerciali

Di
Valentina Corvino
-
17 Febbraio 2021
Facebook
Twitter
Pinterest
WhatsApp
Telegram
    FACEBOOK

    Seconda sanzione per Facebook da parte dell’Antitrust nel giro di due anni. Dopo la prima, nel 2018, in cui Facebook Ireland Ltd. e la sua controllante Facebook Inc. erano state multate per complessivi 10 milioni, oggi l’Autorità ha emesso una nuova sentenza – e relativa multa da 7 milioni – perché le due società non hanno rimosso i profili di inganevolezza.

    Nel 2018, l’Autorità aveva accertato che Facebook induceva ingannevolmente gli utenti a registrarsi sulla sua piattaforma non informandoli subito e in modo adeguato – durante l’attivazione dell’account – dell’attività di raccolta, con intento commerciale, dei dati da loro forniti e, più in generale, delle finalità remunerative sottese al servizio, enfatizzandone viceversa la gratuità.

    “Una nostra vittoria! Eravamo stati noi a segnalare all’Antitrust, all’inizio delle vicenda, la pratica commerciale adottata da Facebook di consentire ai fornitori di servizi sulla piattaforma di accedere ai dati degli utenti iscritti, chiedendo se fosse scorretta ai sensi del Codice del Consumo, ottenendo la prima condanna nel novembre 2018 di 10 milioni di euro” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori.

    Per l’Antitrust, inoltre, le informazioni fornite da Facebook risultavano generiche e incomplete e non fornivano una adeguata distinzione tra l’utilizzo dei dati necessario per la personalizzazione del servizio (con l’obiettivo di facilitare la socializzazione con altri utenti) e l’utilizzo dei dati per realizzare campagne pubblicitarie mirate.

    Oltre a sanzionare Facebook, l’Autorità aveva vietato l’ulteriore diffusione della pratica ingannevole e disposto la pubblicazione di una dichiarazione rettificativa sulla homepage del sito internet aziendale per l’Italia, sull’app Facebook e sulla pagina personale di ciascun utente italiano registrato. E’ su questo punto che trova origine la sanzione odierna: la nuova istruttoria, infatti, ha permesso all’Autorità di accertare che le due società non hanno pubblicato la dichiarazione rettificativa e non hanno cessato la pratica scorretta accertata. Pur avendo eliminato il claim di gratuità in sede di registrazione alla piattaforma, ancora non si fornisce un’immediata e chiara informazione sulla raccolta e sull’utilizzo a fini commerciali dei dati degli utenti. Secondo l’Autorità, si tratta di informazioni di cui il consumatore necessita per decidere se aderire al servizio, alla luce del valore economico assunto per Facebook dai dati ceduti dall’utente, che costituiscono il corrispettivo stesso per l’utilizzo del servizio.

    sponsor
    • TAGS
    • antitrust
    • attivazione account
    • facebook
    • mancata informazione
    • raccolta dati illecita
    Facebook
    Twitter
    Pinterest
    WhatsApp
    Telegram
      Articolo precedenteBnp Paribas: “Non finanzieremo più chi produce o compra contribuendo alla deforestazione dell’Amazzonia”
      Articolo successivoCovid, il ministero della Salute: “Occorre verificare l’efficacia dei tamponi rapidi anche sulle nuove varianti”
      Valentina Corvino
      Valentina Corvino

      ARTICOLI CORRELATIALTRO DALL'AUTORE

      enel

      Accordo con Antitrust: da Enel Energia ristori a oltre 40mila clienti per 5 milioni di euro

      IA

      I dati di WhatsApp, Instagram e Fb per allevare l’IA: ecco come opporsi

      mondo convenienza

      Mondo Convenienza e i mobili non consegnati: Tar del Lazio conferma multa dell’Antitrust

      cover-testati

      Scopri i vantaggi esclusivi per gli abbonati de Il Salvagente

      SCOPRI

      Iscriviti alla newsletter

      Iscriviti adesso alla nostra newsletter per ricevere notizie, aggiornamenti, inchieste e materiali gratuiti esclusivi

      Tag

      Agcom Aifa alimentazione alimenti ambiente antitrust bambini benessere animale bollette carne commissione europea Coop coronavirus covid Covid-19 dieta diritti efsa etichetta farmaci francia gas glifosato Greenpeace inquinamento listeria ministero salute miti alimentari Monsanto Ogm pesticidi pfas plastica privacy richiamo ritiro salmonella salute sicurezza studio telefonia test tim Ue zucchero
      CHI SIAMO
      Il Salvagente, l’unico mensile in edicola, in abbonamento Leader nei Test di laboratorio contro le truffe al consumatore. E tutti i giorni online da una sola parte: quella del cittadino

      EditorialeNovanta srl Via Ludovico di Savoia, 2b, 00185 Roma | P.IVA 12865661008 Amministratore unico: Matteo Fago Registrazione Tribunale di Roma: 149/2015 del 24.07.2015 | Iscrizione ROC: n. 25400 del 12.03.2015
      SEGUICI
      Facebook Instagram Telegram Twitter Youtube
      • Contatti
      © Il Salvagente - 2015-2021 - Privacy Policy - Termini e Condizioni - Domande Frequenti
      Richiedi l'inchiesta Gratuita

      Notifiche