Lo Iap censura lo spot di “Risi e Bisi”: non è equiparabile ad un piatto di (sani) legumi

L’Istituto di autodisciplina pubblicitaria ha censurato lo spot dello snack di Valledoro “Risi e Bisi” perché ritenuto scorretto. Lo Iap, nella sua pronuncia, si è riferito in particolare al messaggio veicolato attraverso lo spot che lasciava intendere che lo snack, a base di legumi, potesse sostituire l’assunzione consigliata di legumi. Secondo l’Istituto, invece, non si tratta di un suggerimento alimentare equilibrato.

I valori nutrizionali di questo snack, infatti, non sono in alcun modo equiparabili a quelli di un piatto di piselli freschi: i primi hanno tutte le caratteristiche di uno snack ricco di calorie, proteine, carboidrati e zuccheri.