L’indicazione di origine della carne diventa obbligatoria anche nei ristoranti e nelle mense. In Francia la nuova legge sulla trasparenza in etichetta approvata dal Senato a febbraio e dall’Assemblea nazionale a maggio è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale l’11 giugno 2020. Rende obbligatoria l’etichettatura dell’origine della carne nella ristorazione collettiva, sia essa è manzo ma anche maiale, pollame e ovi-caprina.
Finora, come in Italia, l’indicazione di origine era obbligatoria solo alla carne – bovina, suina, ovicaprine e pollame – venduta nei supermercati e nelle macellerie. In più Oltralpe dal 1° gennaio 2017 la provenienza della carne come ingrediente nei piatti preparatii. La data di applicazione della nuova etichettatura nei ristoranti sarà specificata da un decreto.
La stessa legge ha vietato l’uso di termini come bistecca o hambuger per i prodotti a base di proteine vegetali, ha esteso l’obbligo (dal 1° gennaio 2021) di origine al cacao e al miele come ingrediente della pappa reale.
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