Il (lungo) riposo della macchina? Con gomme gonfie e poca benzina

Oramai le nostre autovetture sono ferme da un bel pò di tempo e, purtroppo, lo saranno accorra per almeno altre due settimane. Il Touring Club svizzero ha messo a punto un piccolo vademecum per parcheggiare a lungo la macchina senza il timore che quando sarà il momento di riprenderla, ci lasci a terra.

Gonfiare maggiormente le gomme

Gli pneumatici di qualsiasi veicolo fermo, anche se solo per un breve periodo, si sgonfiano progressivamente perdendo in media da 0.1 a 0.3 bar di pressione al mese. Prima di stazionare una vettura per un lungo periodo, il TCS consiglia dunque di gonfiare gli pneumatici a freddo, aggiungendo 0.5 bar alla pressione massima raccomandata dal costruttore. Ciò permette di evitare un eccessivo sgonfiamento, che potrebbe rivelarsi pericoloso. Viaggiando infatti, gli pneumatici sgonfi si riscaldano più velocemente e possono danneggiarsi, aumentando così il rischio di forare.
Al momento di rimettere in moto il veicolo, si consiglia di ristabilire la pressione delle gomme a freddo, seguendo le istruzioni del costruttore. La pressione va poi controllata tutti i mesi.

Verificare i livelli dei liquidi

Per preservare il motore e i freni di un veicolo a benzina o diesel, è necessario controllare regolarmente il livello dell‘olio del motore, nonché i livelli dei liquidi dei freni e di raffreddamento. Il liquido dell’impianto di frenata va controllato anche sui veicoli elettrici. Tutte le verifiche vanno eseguite quando il veicolo è freddo e parcheggiato su un terreno pianeggiante. Dopo il periodo di stazionamento, si consiglia di sorvegliare i livelli a intervalli regolari.

Evitare che la batteria si scarichi completamente

Anche se è spenta, la batteria alimenta in continuazione il cruscotto e i dispositivi del veicolo, sia per i veicoli diesel, a benzina, ibridi o elettrici. Per evitare guasti e prevenire eventuali rischi al momento della rimessa in moto dell’automobile, è bene prestare un’attenzione particolare alla batteria. Quella di una vettura diesel o a benzina può essere scollegata con l’assistenza di un professionista, onde evitare un cortocircuito. Se il luogo in cui il veicolo è stazionato lo consente, per evitare che la batteria si scarichi troppo rapidamente, essa può essere collegata a un “mantenitore di carica”. Per i veicoli elettrici e ibridi, un professionista può scollegare il mantenitore di carica.

Né troppo, né troppo poco carburante

Nei veicoli di recente costruzione si consiglia di lasciare poca benzina nel serbatoio, per evitare che questa permei la parete del serbatoio e fuoriesca. Su un veicolo vetusto si consiglia invece di fare il pieno di benzina per almeno i tre quarti, onde evitare che il carburante evapori e che la lamiera arrugginisca. Per un veicolo diesel, si raccomanda di fare il pieno completo per evitare che la condensazione alteri la qualità del carburante e danneggi il motore. Nel caso si tratti di un veicolo elettrico, prima di parcheggiarlo per un periodo indeterminato, dovrebbe essere caricato dell’80% per evitare che si scarichi completamente durante il lungo periodo di sosta, ciò danneggerebbe infatti la batteria e impedirebbe di rimetterlo in moto al momento desiderato. Il TCS consiglia di scollegare la vettura elettrica durante il periodo di stazionamento, poiché la perdita di energia per un veicolo fermo è trascurabile rispetto a quella della corrente immessa e ciò nuocerebbe alla durata di vita della batteria.

Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente

Sì! Voglio scaricare gratis il numero di giugno 2023

Scegliere un luogo adeguato

È importante scegliere accuratamente dove parcheggiare il veicolo. Si consiglia di privilegiare un luogo chiuso, privato e al fresco, piuttosto che uno spazio pubblico all’esterno. Ciò consente di limitare gli impatti delle condizioni meteo sulla carrozzeria e di proteggere i cavi e le parti in gomma da eventuali “ospiti indesiderati”, come le faine ad esempio. Prima di parcheggiare un veicolo per un lungo periodo, si raccomanda di pulire e asciugare accuratamente l’interno e l’esterno dell’abitacolo e di arieggiarlo. Se il veicolo è collocato in un box chiuso, è preferibile abbassare leggermente i finestrini per evitare cattivi odori. In questo caso, si raccomanda pure di non tirare il freno a mano, ma di sistemare dei cunei per le ruote, allo scopo di evitare danni o il bloccaggio dei freni.