Il Gruppo Eurovo non ci sta a essere associato ad allevamenti crudeli in batteria. E dopo aver visto le immagini della video inchiesta di Essere Animali che documentano galline malate brutalmente uccise, colpite con un bastone e lasciate agonizzate, ha deciso di indagare sul video girato dall’associazione con una telecamera nascosta in cui si vede che le uova vengono caricate su un camion con stampato il marchio Naturella.
E ha scoperto che l’azienda di Verghereto (FC) oggetto del video “è un fornitore di Gruppo Eurovo (titolare del marchio “le Naturelle”), ma ha fornito allo stesso Gruppo esclusivamente uova da allevamento all’aperto, differente rispetto a quello visibile nel video, e mai uova da allevamento in batteria”.
Eurovo scrive in una nota di “respingere fermamente ogni connessione, coinvolgimento e collegamento ai comportamenti assunti dagli operatori dell’azienda fornitrice in altre parti dell’allevamento e si dichiara completamente estraneo ai fatti documentati nel video”.
E spiega: “Negli allevamenti di proprietà e in quelli dei fornitori, Gruppo Eurovo garantisce e pretende il rispetto rigoroso delle normative sulla gestione degli allevamenti e sul benessere animale, con numerosi controlli. Ulteriori e doverose verifiche saranno condotte con la massima priorità presso l’azienda oggetto del video”.
Gruppo Eurovo, conclude la nota, condanna fermamente e si dissocia da qualsiasi azione crudele e inumana compiuta ai danni degli animali negli allevamenti.
Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente