Sarà anche in vendita a buon mercato ma il robot da cucina della Lidl, Monsieur Cuisine Connect, nasconde un segreto: un microfono funzionante inattivo. Questa storia ricorda quella della bambola Cayla accusata di ascoltare i bambini fino a 9 metri di distanza. Le ripercussioni sulla sfera privata di casalinghe e casalinghi potrebbe essere la stessa. Il caso è scoppiato in Francia quando la testata specializzata Numerama a inizio giugno, in collaborazione con due appassionati di tecnologia, ha individuato nel Monsieur Cuisine Connect della tedesca SilverCrest non solo un concorrente a buon prezzo del Bimby – che costa 4/5 volte tanto – ma anche un microfono funzionante inattivo. Il problema è che non solo il dettaglio non era stato comunicato da nessuno, ma anche che c’era una connaturata debolezza informatica del sistema operativo impiegato che avrebbe potuto agevolarne il controllo.
Lidl ha subito minimizzato il problema sostenendo di non aver accesso al microfono da remoto ma che è stato installato “nel caso in futuro il robot sarà integrato con un assistente vocale. In quel caso i clienti saranno informati della nuova funzionalità e dei rischi”.