Antibiotici, nuovo ritiro per la Amoxicillina: stavolta è della Teva

Nuovo ritiro per l’antibiotico Amoxicillina Acido Clavulanico usato per curare endocardite e otite: dopo quello della Sandoz per presenza di grumi di polvere, ora tocca al preparato della Teva. Lo comunica l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, che ha disposto il ritiro dalle farmacie di un lotto dell’antibiotico Amoxicillina Teva: nello specifico si tratta del lotto n. HT6111 – AIC 037526011 con scadenza 02-2020.

Il provvedimento, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti, si è reso necessario a seguito della comunicazione da parte della società e successiva notifica di allerta rapida pervenuta dall’agenzia dei medicinali tedesca, concernenti segnalazioni dall’Egitto per la presenza di grumi di polvere nel suddetto farmaco.