Scade domani la rottamazione delle cartelle esattoriali

Scade domani martedì 30 aprile il termine per aderire, presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, alla cosiddetta Rottamazione-Ter e al provvedimento Saldo e Stralcio con cui i contribuenti possono richiedere di beneficiare della riduzione dell’importo di cartelle esattoriali.

Ecco le condizioni per aderire e il tipo di cartelle che possono essere “scontate“.

Saldo e stralcio

Il provvedimento di Saldo e Stralcio delle cartelle è riservato ai contribuenti persone fisiche che dimostrino di trovarsi in situazione di grave e comprovata difficoltà economica e consente di pagare i debiti fiscali e contributivi in forma ridotta, con una percentuale che varia dal 16 al 35% dell’importo dovuto, già ridotto delle sanzioni e degli interessi di mora. Secondo la legge, versano in una situazione di grave e comprovata difficoltà economica le persone fisiche con Isee (indicatore della situazione economica equivalente) del nucleo familiare non superiore a 20mila euro, oppure per le quali, alla data di presentazione della dichiarazione di adesione, risulti già aperta la procedura di liquidazione prevista dalla legge sul sovraindebitamento (articolo 14-ter, legge 3/2012).
È possibile presentare richiesta di Saldo e Stralcio per i debiti affidati all’agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2017 derivanti esclusivamente dall’omesso versamento delle imposte dovute in autoliquidazione in base alle dichiarazioni annuali e dei contributi previdenziali spettanti alle casse professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi Inps.

Rottamazione-Ter

La terza definizione agevolata delle cartelle è aperta a tutti i contribuenti con debiti affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017, inclusi coloro che avevano aderito alle precedenti rottamazioni senza poi effettuare i pagamenti dovuti. Chi aderisce alla Rottamazione-Ter ha la possibilità di pagare le somme dovute in forma agevolata, cioè senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.