Ritirata crema per neonati Uriage per possibili effetti tossici. L’azienda: è un falso positivo

Il sistema Rapex di informazione rapida per i prodotti non conformi della Ue ha invitato a non usare la crema per il bambino “Uriage premiere change crema protettiva bebè 100 ml”,  quanto contiene butilparabene (in valore misurato: 0,051%). Il composto aromatico viene spesso usato nei cosmetici come conservante, ma è da tempo ritenuto potenzialmente tossico interferente endocrino, e per questo non raccomandato nei prodotti per i minori sotto i tre anni. il prodotto indicato dal Rapex,  è confezionato in tubo di plastica da 100 ml di colore blu e precisamente identifica l’articolo con il numero di lotto / codice a barre: 3661434002298, 801202 – EXP 01/21, prodotto in Francia.

L’azienda: è un falso positivo

Pubblichiamo di seguito la posizione dell’azienda: “In merito alla segnalazione da parte del Rapex inerente il prodotto 1er change bébé lotto 801202 di URIAGE, la società Laboratoires Dermatologiques d’Uriage Italia S.r.l., controllata dall’omonima società francese e titolare del noto marchio dermocosmetico francese, precisa che la Crema 1er Change non contiene butilparabene (“butylparaben”). La notifica del RAPEX è infatti fondata su un falso risultato positivo dovuto a errate modalità di conduzione dell’analisi. Campioni dello stesso prodotto e specifico lotto sono stati sottoposti dalla società ad una ulteriore analisi condotta da un laboratorio terzo e indipendente e che ha certificato la totale assenza di butilparabene. Per la societa è fondamentale garantire l’efficacia e la sicurezza di prodotti innovativi che rispettano standard di qualità molto elevati sin dal processo produttivo. Laboratoires Dermatologiques d’Uriage rassicura i propri consumatori ribadendo la sicurezza del prodotto oggetto dell’analisi, pienamente conforme alla norme EU”.

La segnalazione del RAPEX è il risultato un’analisi chimica condotta da un laboratorio delle Autorità Sanitarie della Repubblica Ceca sul prodotto 1er change bébé lotto 801202 che presenterebbe tracce di butylparaben. A seguito di questi risultati, nel gennaio 2019, Uriage ha sottoposto il prodotto del lotto sopradescritto ad ulteriori analisi curate da ANALYTEC Laboratories, che hanno invece certificato l’assenza di butylparaben. “Alla base di questo falso risultato positivo – spiega l’azienda – c’è un errore nel metodo di conduzione delle analisi che ha permesso la confusione all’interno della crema tra il conservante “O-cymen-5 ol” (CAS: 3228-02-2) e il “butylparaben” (CAS 94-26-8). La presenza di entrambi questi conservanti può essere infatti evidenziata in formula tramite metodo UV-HPLC, alla stessa lunghezza d’onda. Per differenziare i conservanti tra di loro, un laboratorio deve utilizzare il metodo HPLC + rivelazione UV + diode-bar (PDA/DAD), metodo non utilizzato nella rilevazione oggetto della segnalazione del Rapex e quindi fonte dell’errore”.